COMABBIO Sono ore di grande apprensione a Comabbio per la sorte della casalinga di 54 anni della quale si sono perse le tracce dal pomeriggio di giovedì. La signora, secondo ai primi accertamenti effettuati dagli investigatori che stanno seguendo la vicenda in tempo reale, si sarebbe allontanata volontariamente da casa per motivi di natura economica. In alcuni bigliettini la casalinga avrebbe addirittura manifestato la volontà di farla finita. Un gesto estremo dettato dalle difficoltà di tirare fino alla fine del mese.
Un malessere sempre più diffuso contro cui da tempo sta lottando il movimento “Impresecheresistono” attraverso l’iniziativa “Terraferma”. Un progetto nato per prevenire gesti estremi, non solo di imprenditori e lavoratori dipendenti, ma di chiunque sia in difficoltà in questi tempi di grandi difficoltà. «Bisogna capire – dice il portavoce lombardo, Massimo Mazzucchelli – i motivi precisi di questo allontanamento. Il nostro timore è che ci saranno sempre più persone che si troveranno in questa situazione. L’iniziativa
di Terraferma – aggiunge – è nata proprio per far capire alle persone in difficoltà che il problema non si risolve con il gesto estremo perché spesso poi il problema si lascia ai familiari. La cosa importante è che queste persone si aprano. Molto spesso si arriva al gesto estremo senza mai parlare con nessuno dei propri problemi. Spesso si hanno diversi disagi e una persona arriva a un punto tale che non sa più come muoversi per risolverli».
«Il fatto di aprirsi con un’altra persona – aggiunge – che può vedere a mente lucida quali sono i problemi è molto importante perché può fargli capire che i disagi, anche grossi, si possono affrontare uno alla volta. Chi è in difficoltà pensa che l’unica soluzione è lasciare questo mondo perché non ci sono prospettive».
Per avere ulteriori informazioni si può cliccare su internet all’indirizzo http://icrl.wordpress.com, o contattare il numero 3453161140.
Intanto ieri a Comabbio sono proseguite senza esito le ricerche, effettuate anche con l’ausilio delle unità cinofile e dell’elicottero dei vigili del fuoco di Varese. I soccorritori hanno ripercorso le zone già setacciate ampliando ulteriormente il raggio d’azione. Sono stati perlustrati i sentieri boschivi che scorrono attorno al paese. Con l’elicottero sono state controllate anche le sponde del lago. La macchina dei soccorsi sta facendo il possibile per trovare tracce della signora. In prima linea con vigili del fuoco e protezione civile ci sono i carabinieri che stanno ascoltando le persone della cerchia familiare per chiarire le circostanze dell’allontanamento.
b.melazzini
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