Washington, 1 giu. (Ap) – Il Segretario di Stato americano Hillary Clinton ha telefonato ai ministri degli Esteri russo e cinese al fine di ottenere dai membri del Consiglio delle Nazioni Unite una dura condanna dei test missilistici e nucleari della Corea del Nord.
Il portavoce del Dipartimento di Stato, Robert Wood, ha detto che l’amministrazione Obama vuole una inviare un messaggio “forte e unanime” a Pyongyang sul fatto che le sue azioni “belligeranti” possano avere serie conseguenze. Wood ha detto anche che Washington vuole che la Corea del Nord torni a sedersi al tavolo dei negoziati a Sei. Il portavoce ha negato che gli Stati Uniti possano assumere un approccio diverso nei confronti del paese asiatico: “Se le cose non hanno funzionato, non significa che non bisogna continuare a provare”.
A metà aprile Pyongyang aveva deciso di interrompere il negoziato sul nucleare con i cinque paesi coinvolti (Usa, Russia, Cina, Giappone e Corea del Sud), a seguito delle critiche delle Nazioni Unite per il lancio di un presunto satellite che in realtà potrebbe essere un missile a lunga gittata. Sono seguiti poi un test nucleare e vari lanci di missili, duramente condannati dalla comunità internazionale. Anche Russia e Cina, tradizionali alleati di Pyongyang, si sono fatti sentire questa volta ma gli Stati Uniti temono che in Consiglio di Sicurezza Onu mirino a temporeggiare piuttosto che a imporre nuove sanzioni a Pyongyang.
Chb
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