SARONNO – La quiete notturna della frazione di Cascina Colombara, nella campagna saronnese, è stata bruscamente interrotta nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 settembre. Poco dopo l’1, i residenti del piccolo borgo sono stati svegliati da un uomo che, camminando per le strade deserte, urlava frasi incomprensibili e imprecava ad alta voce. L’eco delle sue grida, amplificato dal silenzio della notte, ha allarmato molti abitanti che, preoccupati e sorpresi, si sono affacciati alle finestre per capire cosa stesse accadendo.
L’uomo, che sembrava in preda a un forte stato di agitazione, si aggirava senza una meta apparente, percorrendo le vie del borgo con fare irrequieto. Le sue parole, perlopiù incomprensibili, erano intervallate da imprecazioni che hanno aumentato l’ansia tra i residenti. In pochi minuti, la notizia della sua presenza si è diffusa tra le case, spingendo qualcuno a contattare immediatamente le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenute tempestivamente alcune pattuglie dei carabinieri, allertate dai cittadini spaventati. Tuttavia, al loro arrivo, l’uomo era già sparito, facendo perdere rapidamente le sue tracce. Secondo quanto riportato, l’individuo potrebbe essersi dileguato nei campi agricoli che circondano il borgo, sfruttando la fitta rete di sentieri che conducono verso la stazione ferroviaria di “Saronno sud”. Quest’area, negli ultimi tempi, è stata teatro di diversi episodi legati allo spaccio di droga, un fenomeno che preoccupa sempre più le comunità locali.
La fuga dell’uomo nei terreni circostanti ha alimentato il mistero su chi fosse e quale fosse il motivo del suo comportamento anomalo. Le autorità non escludono nessuna ipotesi, anche se al momento non ci sono indizi chiari che possano far risalire all’identità dell’uomo o alle cause del suo gesto. Resta il timore tra i residenti, che si chiedono se si sia trattato di un semplice episodio isolato o se, invece, possa essere il segnale di un problema più grave legato alla crescente presenza di attività illecite nella zona.
Nel frattempo, i carabinieri hanno intensificato i controlli nell’area, con l’obiettivo di prevenire ulteriori episodi che possano disturbare la serenità della comunità locale. L’amministrazione comunale ha espresso la propria vicinanza ai residenti di Cascina Colombara, assicurando che saranno presi provvedimenti per garantire maggiore sicurezza, soprattutto nelle ore notturne.
Questo episodio, pur non avendo avuto conseguenze immediate, ha messo in luce le fragilità di un territorio che, pur essendo immerso nel verde e lontano dal caos urbano, non è immune dai problemi tipici delle aree più periferiche. L’abbandono di alcune zone, unito alla crescente presenza di individui legati al mondo della droga, rischia di compromettere la tranquillità di luoghi storicamente conosciuti per la loro pace e il loro legame con la natura.