26 Giu 2014
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Novantenne è precipitato dal secondo piano di una palazzina ed è morto sul colpo. È accaduto ieri intorno all’ora di pranzo in via provinciale a Cremenaga. Poco prima delle 13 l’anziano, per ragioni ancora non chiare, è caduto dal balcone dell’edificio nel quale viveva e dopo un volo di almeno sette metri si è schiantato al suolo perdendo la vita.
Al momento resta da chiarire la causa della caduta: l’uomo potrebbe essere precipitato accidentalmente, oppure potrebbe essersi gettato nel vuoto volontariamente. Quella del gesto estremo è una pista che i carabinieri della stazione di Ponte Tresa, che stanno seguendo la vicenda in prima battuta, coordinati dai colleghi della Compagnia di Luino, stanno seguendo con particolare convinzione. Resistono valide tuttavia anche altre ipotesi.
I carabinieri stanno verificando diverse situazioni per scongiurare opzioni diverse, ma fin dal primo momento è stato esclusa in maniera categorica quella più inquietante e cioè che ci sia il coinvolgimento di terze persone. L’anziano ha fatto tutto da solo: su questo punto non ci sono molti dubbi. Cosa sia accaduto, con precisione non è ancora troppo chiaro. Sono ipotesi molto meno concrete, ma al momento non può essere escluso a priori neppure il fatto accidentale.
L’anziano potrebbe anche aver accusato un malore precipitando nel vuoto. O magari potrebbe aver messo un piede in fallo cadendo dal balcone. O chissà, potrebbe anche essersi sporto dalla balconata scivolando nel vuoto. Fatto sta che lo schianto a terra è stato violentissimo. Per il novantenne di Cremenaga purtroppo non c’è stato nulla da fare. L’impatto a terra non gli ha lasciato alcuno scampo, tanto che nel giro di pochi attimi ha perso la vita.
Vista la gravità della situazione si è sollevato in volo l’elisoccorso dall’ospedale Sant’Anna di Como, ma ormai era già troppo tardi. Sul luogo dell’incidente si sono precipitati anche i mezzi di soccorso del 118 di Varese e le pattuglie dei carabinieri della stazione di Ponte Tresa. La drammatica notizia del suo decesso ha fatto il giro del paese in un attimo creando dolore e sconcerto tra le persone che conoscevano il novantenne. I carabinieri hanno subito dato impulso alle indagini che si sono immediatamente concentrate sul possibile gesto volontario. Le altre piste hanno perso peso fin dai primi momenti. I carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei familiari in modo da ricostruire il contesto in cui era inserito il novantenne. Nei prossimi giorni verranno celebrati i funerali.
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