Nuova segnaletica in via Ranchet: «Ma qui è sempre più difficile»

Incrocio messo in sicurezza alla presenza dell’assessore. «Ma la lista è lunga»

La sicurezza, soprattutto quella stradale è uno dei problemi che più preoccupa i gallaratesi che, sfruttando i mezzi a loro disposizione non perdono l’occasione per segnalare disagi ed interventi. Ultimo in termini di tempo è il caso di via Ranchet in cui gli abitanti si sono lamentati della segnaletica dell’incrocio pericoloso con via Firenze.

«Siamo intervenuti mettendo in sicurezza l’incrocio – afferma l’assessore ai lavori pubblici – le segnalazioni dei cittadini anno, giustamente, accelerato i lavori di qualche giorno».

L’assessore della giunta Cassani ha presenziato al posizionamento della nuova segnaletica verticale. Per prima cosa è stato installato il segnale che avvisa i guidatori della presenza a 50 metri dello “Stop” ed il cartello, dopo un piccolo restyling della vegetazione circostante è ora più visibile. I lavori non sono terminati infatti, l’esponente dell’amministrazione comunale conclude informando i cittadini che «settimana prossima una sistemata anche la segnaletica orizzontale, spese della ditta che ha eseguito gli scavi per la fibra ottica».

I “vicini di casa” dell’incrocio incriminato si dichiarano soddisfatti ma, per alcuni è solo la punto dell’iceberg. Perchè, come emerso durante un incontro con un membro della consulta rionale, la sicurezza stradale comprende anche altri aspetti.

«Ci sono delle situazioni, già segnalate anche negli anni passati, che devono essere affrontate con urgenza» afferma una delle residenti. I marciapiedi di via Ranchet sono da un lato abbandonati a se stessi e dall’altro inesistenti. «Correre ma anche solo camminare o passare con il passeggino è sempre più difficile» sottolinea un’abitante delle palazzine.

Nell’elenco delle cose da fare anche la manutenzione degli alberi che, crescendo stanno rovinando il manto. Ultimo, ma non meno importante è il problema delle velocità elevata «spesso superano i limiti di velocità e nel raggio di pochi metri abbiamo un asilo, due parco ed un oratorio» spiega un neo-residente.