– Parte il nuovo distaccamento dei vigili del fuoco di Ispra: da questa mattina il progetto è realtà.. La struttura, finanziata con fondi europei, nasce grazie all’accordo tra il corpo nazionale dei vigili del fuoco e il centro comune di ricerca. La sede sorge su un’area di 4500 metri quadrati di cui 620 coperti e 3900 scoperti. La caserma vede l’impiego di tecnologie all’avanguardia sia in termini di funzionalità che di impatto ambientale. I mezzi in servizio nella nuova sede sono un’autopompa
serbatoio, un fuoristrada, un fuoristrada con modulo antincendio e un’autovettura; di prossima assegnazione un gommone per potenziare il soccorso acquatico, vista la vicinanza del Lago Maggiore. In tutto sono 26 i vigili del fuoco assegnati che ruoteranno su quattro turni, garantendo la presenza 24 ore su 24 di cinque unità . Il territorio di competenza è di 24 comuni : Angera, Bardello, Besozzo, Biandronno, Brebbia, Bregano, Brenta, Cadrezzate, Caravate, Cittiglio, Cocquio Trevisago, Comabbio, Gemonio, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, Malgesso, Monvalle, Osmate, Ranco, Sangiano, Taino, Ternate, Travedona Monate. Che potranno tutti essere raggiunti entro 15 minuti dal momento della segnalazione dell’emergenza. L’insediamento del nuovo distaccamento, oltre ad aver migliorato la copertura territoriale nell’ambito del soccorso, migliorando i tempi d’intervento, costituisce la prima realtà nazionale di interfaccia diretta tra il corpo nazionale dei vigili del fuoco ed il centro comune di ricerca della commissione europea con il fine di creare un “Centro di Eccellenza” per la gestione delle emergenze e per attuare degli interscambi formativi e tecnici, utili sia alla ricerca che al soccorso.