La commercializzazione avverrà da gennaio 2013, ma c’è già molta attesa per la nuova generazione di Toyota Auris. L’attesa è giustificata dal fatto che per i primi tre mesi del lancio la nuova vettura della casa automobilistica del Sol Levante – ma costruita in Europa – sarà offerta promozionalmente a un prezzo di listino molto competitivo con uno sconto di quasi 5.000 euro sulla versione Active+ (18.700 euro invece di 23.400) per fare un esempio.
L’operazione ribasso è possibile grazie all’intervento congiunto della casa automobilistica, dei concessionari e degli incentivi che scatteranno da gennaio. Con i suoi motori benzina, diesel ma soprattutto full hybrid, la nuova Auris è una macchina quasi completamente rinnovata rispetto al modello precedente.
L’agilità e il dinamismo della nuova linea Toyota sono immediatamente visibili nel frontale, sintesi dell’Under Priority della griglia e delle luci di marcia diurne a Led. Di profilo, il parabrezza fortemente inclinato si unisce alla linea del tetto, studiata per ridurre il coefficiente di resistenza aerodinamico. Inoltre, sono stati allungati i cristalli laterali, divisi in tre parti, con una linea di cintura più pronunciata.
I retrovisori esterni sono stati posizionati all’interno dell’area dei cristalli, mentre tra i montanti spicca la verniciatura in nero «Piano Black». Ci sarà, poi, un’ampia scelta per i cerchioni con copriruota in acciao da 16” e in lega da 15”, 16” e 17”. Sul retro, il portellone è un intreccio di superfici concave e convesse dominato da uno spoiler integrato e rifinito dal nuovo design dei fari, capace di rafforzare la forma del parafango posteriore e del lunotto. Il nuovo paraurti con riflettori sulle estremità rafforza il look sportivo della vettura.
Gli interni sono stati rivoluzionati offrendo, ora, più spazio e maggiore comfort ai passeggeri. Il «taglio» orizzontale della plancia rafforza la sensazione di ampiezza dell’abitacolo e garantisce un profilo estremamente ergonomico dei controlli a disposizione del guidatore. Inoltre, la profonda curvatura del pannello strumenti, che scende lungo il lato della consolle centrale, focalizza lo sguardo attorno al sedile del guidatore.
D’altra parte Auris beneficia dei nuovi livelli di rigidità strutturale e delle modifiche al sistema di sospensioni, dello sterzo, della posizione di guida, per offrire al cliente un’esperienza di guida più rilassante e coinvolgente. Il servosterzo elettrico è stato a sua volta perfezionato, con la colonna che beneficia di un ancoraggio più rigido che assicura una risposta più lineare grazie anche a un nuovo sistema di controllo studiato per minimizzare le reazioni allo sterzo, garanzia della massima agilità su strada.
Infine Auris Hybrid consentirà a Toyota di proporsi come l’unico costruttore ad offrire la scelta di 3 tipi di motorizzazione nel segmento C, grazie alla scelta tra variante full hybrid, due unità diesel e due motori benzina, equipaggiate con il sistema Toyota optimal drive. Il sistema Hybrid Synergy Drive è stato modificato per garantire maggiore uniformità all’accelerazione.
Inoltre, il motore dell’Auris Hybrid è progettato per ridurre al minimo l’uso del motore durante la guida urbana. Da segnalare che con valori medi di emssioni di Co2 pari a 87g/km permetterà ai clienti italiani di pagare la tassa di possesso solo sulla parte termica (99cv anziché 136cv) del motore, di avere i permessi per circolare gratuitamente nelle zone urbane a traffico limitato e la possibilità di parcheggiare sempre gratuitamente nelle strisce blu, con costi di gestione straordinariamente bassi.
Sin dalle versioni d’ingresso l’equipaggiamento di serie è ricco, per rendere più comoda la vita a bordo grazie alla funzione di illuminazione Follow Me Home e l’Hill Start Assist. Ma di questo avremo modo di riparlarne quando l’offensiva commerciale di Toyota, con i forti ribassi annunciati per il primo trimestre 2013, non potrà che tornare d’attualità.
Daniele Vaninetti
m.sanfilippo
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