Regione Lombardia ha inaugurato il 2024 con un ambizioso piano di rinnovamento nel settore sanitario, annunciando significative novità che mirano a migliorare l’accesso ai servizi e garantire un sistema più efficiente ed efficace.
Il Nuovo Cup e la Riduzione delle Liste d’Attesa: Un Passo Decisivo verso l’Accesso Alle Cure
Una delle principali iniziative è l’avvio del nuovo Centro Unico di Prenotazione (Cup), un’innovativa piattaforma che semplificherà il processo di prenotazione, offrendo una gestione centralizzata per garantire una distribuzione più equa delle risorse sanitarie. La fase iniziale coinvolgerà otto Aziende Socio-Sanitarie Territoriali (Asst), riducendo notevolmente i tempi di attesa per gli utenti.
Il potenziamento dell’assistenza domiciliare integrata è un altro tassello chiave del piano, con l’obiettivo di offrire cure più personalizzate e mirate, riducendo la necessità di ricoveri ospedalieri. Un investimento di 20 milioni di euro sarà destinato alla creazione di 257 nuovi posti di centro diurno nell’area Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, puntando a migliorare il supporto a una fascia di utenti particolarmente vulnerabile.
Inoltre, la Regione Lombardia ha annunciato nuovi bandi per l’assunzione di personale infermieristico, sottolineando l’impegno a evitare il ricorso ai “gettonisti” e garantire un corpo sanitario qualificato e stabile.
La Delibera sulla Programmazione Sanitaria 2024: Un Quadro Completo da 21,6 Miliardi di Euro
La delibera approvata oggi dalla Giunta di Regione Lombardia, proposta dall’Assessore al Welfare Guido Bertolaso e supportata da altri assessori chiave, traccia una visione dettagliata della programmazione sanitaria per il 2024. Tra i punti salienti, la riqualificazione delle reti di trapianto e trasfusione, con un focus particolare sull’ottimizzazione dei Pronto Soccorso per ridurre i tempi di attesa e di permanenza degli utenti in attesa di ricovero.
Misure Innovative per la Popolazione Fragile e Ottimizzazione delle Liste d’Attesa
Il piano prevede un sostegno significativo alla popolazione fragile, con uno stanziamento di 60 milioni di euro per strutture come le Residenze Sanitarie Assistite (Rsa), villaggi Alzheimer e comunità per minori. La garanzia della prenotazione diretta da parte delle strutture ospedaliere per i pazienti cronici è un passo avanti nella semplificazione del percorso di cura.
L’ottimizzazione delle liste d’attesa e l’efficientamento nell’utilizzo delle grandi apparecchiature mediche sono parte integrante della programmazione, con l’obiettivo di garantire un accesso tempestivo e equo alle prestazioni sanitarie.
Prevenzione e Screening: Una Nuova Fase di Attività
Nell’area della prevenzione, la Regione Lombardia ha incluso nel calendario delle offerte preventive il vaccino per il virus respiratorio sinciziale (RSV) e ha attivato programmi di screening per il cancro alla prostata e ai polmoni. Un impegno finanziario di 24 milioni di euro è stato destinato all’assunzione di personale addetto alla prevenzione nelle Aziende Socio-Sanitarie Territoriali (ASST) e nelle Agenzie di Tutela della Salute (ATS).
Dalla Politica delle Idee alla Politica delle Azioni: Il Commento dell’Assessore Bertolaso
L’Assessore Bertolaso ha sottolineato l’importanza di trasformare le idee in azioni concrete: “Portiamo avanti un nuovo modello che abbiamo disegnato in modo chiaro nel Piano Socio-Sanitario quinquennale. Un atto che definisce modalità e tempi per attuare tutto quello che abbiamo scritto nel PSSR per un quadro complessivo di 21,6 miliardi di euro.” La politica della concretezza e dell’implementazione diventa, quindi, il mantra per un futuro più sano e accessibile per tutti i cittadini lombardi.