L’Ospedale Sant’Antonio Abate di Gallarate segna un importante passo avanti nel trattamento del prolasso genitale, grazie all’introduzione della tecnica di Dubuisson. Questo innovativo approccio chirurgico, già eseguito con successo dal dott. Giovanni Di Palma, neo-primario del reparto di Ginecologia, rappresenta una svolta per la salute e il benessere delle pazienti.
Un trattamento all’avanguardia
La tecnica di Dubuisson, basata sulla sospensione laterale degli organi pelvici, offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali come la Colposacropessi. Grazie all’utilizzo di una protesi in polipropilene titanizzata e all’assenza di dissezione nell’area sacrale, riduce i rischi chirurgici, i tempi operatori e favorisce un recupero rapido e sicuro.
Questo approccio consente inoltre di conservare l’utero nelle pazienti che lo desiderano, migliorando non solo l’aspetto funzionale, ma anche il benessere psichico, riproduttivo e sessuale delle donne.
Un impegno per il futuro della ginecologia a Gallarate
“La nostra prima Colposospensione laterale alla Dubuisson è solo l’inizio di un progetto ambizioso,” ha dichiarato il dott. Di Palma. “Il nostro obiettivo è potenziare l’offerta diagnostica e terapeutica, ripristinando anche il servizio di uro-ginecologia per rispondere alla crescente domanda di cura legata a patologie come il prolasso genitale e l’incontinenza urinaria.”
Con questa innovazione, l’Ospedale di Gallarate si conferma un punto di riferimento per le donne della provincia di Varese, offrendo soluzioni sicure, efficaci e all’avanguardia per il trattamento delle disfunzioni pelviche.