LUINO – Piccola rivoluzione nei trasporti transfrontalieri: da ieri, lunedì 12 dicembre, è il 5.43 il nuovo orario del Tilo S30 Luino-Cadenazzo che serve moltissimi pendolari che dall’Italia si recano in Svizzera per lavorare.
Il 5.43 sostituisce il 5.18 (corsa introdotta a fine agosto), per potenziare il servizio a seguito delle indicazioni del “Piano strategico della mobilità sostenibile” nell’ambito del Programma transfrontaliero Interreg Smart Border.
Sul treno, per verificare il gradimento del nuovo orario, il vicesindaco di Luino, Antonella Sonnessa, l’assessore alla Mobilità Francesca Porfiri e il consigliere con delega ai Trasporti Valeria Squitieri.
Dall’intervista ai pendolari è emerso che il nuovo orario è più funzionale ai lavoratori. Lavoratori che già utilizzavano la corsa delle 5.18, ma che in questo modo riescono a raggiungere il posto di lavoro in modo più adeguato alle loro esigenze.
L’uso del treno è una delle azioni, insieme all’uso della bicicletta e alla condivisione dei mezzi privati per ridurre l’uso delle auto migliorando la qualità della vita dei lavoratori e dell’ambiente. «Come Amministrazione comunale – commenta Francesca Porfiri – continueremo a mettere in campo tutte le azioni possibili per il raggiungimento di questo grande obiettivo, stimolando tutti gli altri attori coinvolti. Questo lavoro di confronto continuo ha portato altre novità al trasporto pubblico locale».
Arriva domenica 18 il primo risultato dell’incontro tenutosi lo scorso 29 settembre tra il Comune di Luino e i funzionari della Direzione Generale Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione.
Due nuovi treni da Gallarate a Luino consentiranno partenze da Milano Centrale alle ore 9.25 e da Milano Porta Garibaldi alle ore 9.32 e 11.32, con cambio a Gallarate e arrivo a Luino rispettivamente alle 11.15 e 13.15. Ottima opportunità per chi vuole passare una domenica sul lago senza fare una “levataccia”. «L’Amministrazione comunale di Luino, Regione Lombardia, le Ferrovie italiane e svizzere hanno fatto la loro parte, ora ci aspettiamo che cittadini e turisti utilizzino al meglio queste tratte, in modo che si creino le condizioni per nuovi potenziamenti» chiude così la consigliera Valeria Squitieri.