Washington, 22 gen. (Ap) – Il presidente degli Stati Uniti Barack
Obama ha affermato il proprio impegno a difendere il diritto
delle donne all’aborto, invitando la nazione a trovare un terreno
comune nel dibattito sull’argomento in modo che “le nostre figlie
abbiano gli stessi diritti e opportunità che hanno i nostri
figli”.
“Sono determinato a tutelare la libertà di scelta delle donne”
sull’avere o meno un figlio, ha detto Obama in un comunicato
diffuso in occasione del 36esimo anniversario della Corte Suprema
nel caso “Roe contro Wade”, che nel 1973 sancì appunto il diritto
all’aborto negli Stati Uniti.
Il presidente ha inoltre chiarito che la decisione della corte
stabilisce anche un principio più generale, ovvero che il governo
non deve intervenire su questioni famigliari private. Nel giorno
dell’anniversario “dobbiamo ricordare che la sentenza non tutela
solo la salute delle donne e la loro libertà di avere figli, ma
afferma un principio più ampio: il governo non può immischiarsi
nelle questioni famigliari più intime”, ha detto, rompendo in
modo netto con il suo predecessore George W. Bush.
Obama ha comunque sottolineato che bisogna lavorare per
prevenire le gravidanze indesiderate, in modo da ridurre la
necessità di abortire, ma anche bisogna impegnarsi per sostenere
le donne e le loro famiglie nelle scelte che si trovano a fare.
E’ inoltre necessario, secondo il presidente americano, trovare
un terreno comune per ampliare l’accesso a metodi di
contraccezione a basso costo e una più accurata informazione
sull’argomento.
Ars
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