MILANO – Dati positivi per l’edilizia lombarda nel terzo trimestre 2023: il volume d’affari delle imprese aumenta del 4,5% su base annua e prosegue la tendenza positiva dell’occupazione (+0,3% la variazione del numero di addetti nel trimestre). Aumentano inoltre gli investimenti sulla sostenibilità: un’azienda su due ha programmato misure ambientali e sociali. E si confermano anche le aspettative positive per le infrastrutture pubbliche (+4%), mentre al centro delle preoccupazioni restano il mercato privato residenziale e quello delle ristrutturazioni (-13%). Questi i principali numeri emersi dall’indagine svolta da Unioncamere Lombardia sull’andamento economico del settore.
“Il settore – evidenzia l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi – si conferma assoluto protagonista del sistema produttivo ed economico lombardo, capace di adattarsi ai cambiamenti e alle nuove sfide, soprattutto in tema di sostenibilità ambientale. Positivi anche i dati legati all’occupazione”. Per il futuro del settore, secondo Guidesi “conteranno gli aspetti di formazione, certificazione dei processi e dei materiali, economia circolare nel riuso dei materiali e la garanzia di sicurezza sul lavoro nei cantieri. La filiera – spiega – rimarrà in positivo se saremo in grado di rinnovarla e innovarla al fine di cogliere le grandi opportunità di rigenerazione urbana”.
In questo contesto per il presidente di Unioncamere Lombardia, Domenico Auricchio, la sostenibilità “è una leva competitiva sempre più irrinunciabile per avere successo, in particolare in alcuni mercati esteri dove il rispetto dell’ambiente e dell’uso efficiente delle risorse sono particolarmente sentiti e guidano le decisioni di acquisto”.