Ok alla legge anti azzardo In Regione l’esempio di Ispra

Via libera alla legge regionale per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo. «L’approvazione, oggi in Consiglio regionale, di una legge volta a prevenire e trattare il gioco d’azzardo faciliterà la collaborazione con le amministrazioni locali occupate nella sensibilizzazione e nel contrasto di tali fenomeni» è il commento a caldo di Leonardo Rossoni, consigliere comunale di Ispra, dove ha sede un centro che si occupa del trattamento di questi pazienti. «Siamo di fronte ad un’emergenza in quanto il problema si estende spesso a interi nuclei familiari arrivando ad alterarne equilibri, affetti, condizioni economiche nonché presupposti morali e sociali. Il Comune di Ispra ha messo in campo uno sportello d’aiuto specializzato e realizzato diversi momenti di confronto ed approfondimento sia con operatori specializzati dell’Associazione Azzardo e Nuove Dipendenze sia con figure politiche impegnate nel contrastare tale piaga sociale».

Il consigliere isprese cita l’incontro avvenuto in primavera con il sindaco di Varese e Presidente di ANCI Lombardia Attilio Fontana. Nel corso dell’ultima seduta consiliare Rossoni aveva depositato una mozione con la proposta di riduzione dell’imposta Tares dal 10 al 15% per i locali ispresi che non installeranno slot o rimuoveranno quelle presenti. “La normativa regionale contiene diverse novità, fra cui l’aumento dei poteri d’intervento dei Comuni sulla localizzazione delle slot, agevolazioni fiscali e la determinazione in 500 m della distanza minima da luoghi sensibili come le scuole” spiega Rossoni. “Sono soddisfatto e continuerò a portare avanti come amministratore locale politiche di sensibilizzazione e occasioni di dibattito con i cittadini”.

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