OLGIATE OLONA «Siamo su una grande nave che galleggia senza motore». Il sindaco di Olgiate Olona, Giorgio Volpi, usa questa metafora per descrivere una situazione che, parole sue, «non è più accettabile».
Sindaco, a che cosa si riferisce?
Il nostro Comune ha una valanga di soldi: abbiamo sette milioni di euro accantonati che non possiamo spendere. Se il Governo non pone dei paletti, pur capendo il momento di difficoltà, questa privazione è paragonabile a una rapina.
Non abbiamo debiti con nessuno eppure ci troviamo decidere come spalmare i tagli, dovuti ai sempre minori trasferimenti da Roma.
Il 2012 si prospetta un anno di grandi sacrifici…
Stiamo ammortizzando i colpi di quattro manovre del Governo, tutte a discapito dei Comuni; siamo in attesa di capire quali risorse avremo a disposizione per il bilancio comunale. Tornerà la tassa sulla prima casa, il fondo di perequazione è ancora un punto di domanda… E quali saranno i benefici per i comuni virtuosi? Per ora ci hanno portato via metà delle entrate relative all’Ici sulla seconda casa.
e.romano
© riproduzione riservata