LEGNANO – Oltre 600 interventi al cuore, fra cui riparazioni della valvola mitralica, innesto di bypass e sostituzioni di valvole aortiche, spesso con nuove tecniche mini-invasive: il 2024 è stato “un anno record” per la Cardiochirurgia e la Cardiologia dell’Asst Ovest Milanese, “un vero e proprio punto di riferimento per il territorio e a livello nazionale”, afferma Germano Di Credico, direttore del Dipartimento Cardio-toraco-vascolare dell’azienda socio sanitaria territoriale di Legnano, sottolineando i numeri di un’attività che “supera di gran punga gli standard richiesti dalle normative nazionali e regionali” e conta su “personale qualificato per una risposta sempre più tempestiva ed efficace”.
“Agli interventi ordinari – evidenzia Di Credico – si aggiungono spesso complesse operazioni provenienti dalla rete dell’emergenza urgenza. Basti pensare che nelle ultime settimane, ad esempio, abbiamo trattato almeno 10 casi di dissezione aortica, una patologia tempo-dipendente che richiede innanzitutto una corretta e precisa diagnosi, un’azione rapida, entro un tempo massimo di 2 ore, con interventi molto delicati che possono durare anche 12 ore e che prevedono l’utilizzo di tecniche molto particolari per la protezione degli altri organi vitali. Grazie a protocolli precisi e dettagliati e a costanti momenti di formazione – prosegue il cardiochirurgo – i nostri operatori sono in grado di riconoscere la sintomatologia d’urgenza e indirizzare il paziente verso il luogo di cura e d’intervento più idoneo. Attenzione, non il più vicino – precisa – ma il luogo di destinazione più adeguato”.
“La rete di primo intervento nei nostri pronto soccorso è indispensabile ancora prima di varcare la soglia della sala operatoria – commenta il direttore generale dell’Asst Ovest Milanese, Francesco Laurelli – e i professionisti dell’azienda si avvalgono di esperienza, competenza e disponibilità che si traducono in risultati tempestivi e di alto livello. L’elevato livello tecnologico dei dispositivi utilizzati rappresenta uno dei parametri fondamentali perseguiti con attenzione dall’Asst e dai suoi dipartimenti, che operano all’insegna dell’innovazione”, rimarca il Dg.
“La rete cardiologica aziendale, oltre alle strutture chirurgiche – aggiunge il direttore sanitario, Valentino Lembo – si avvale di due validi reparti di Cardiologia ed Emodinamica per il trattamento, in particolare, dell’infarto acuto collocati a Legnano e a Magenta, abbinati a Unità coronariche di Terapia intensiva, una struttura per la riabilitazione cardiologia a Cuggiono, ambulatori nei vari presidi territoriali e nelle Case di comunità per il monitoraggio dello scompenso cardiaco e per un’assistenza personalizzata, sempre più vicina al cittadino e ai suoi bisogni di salute”.