La battaglia contro il parcheggio alla Prima Cappella è solo cominciata. Le firme che il Comitato Varese 2.0 ha protocollato ieri mattina in Comune sono ben 4.174. Si tratta tuttavia solo della prima parte: altre diverse centinaia sono in arrivo, depositate e non ancora prelevate nei diversi negozi che stanno facendo da punti di raccolta per la petizione.
E verosimilmente il comitato può superare le cinquemila firme. Come spiegano gli stessi fondatori, presenti ieri mattina a Palazzo Estense: , , ,, , ed .
Che, come obiettivo, hanno anche quello di provare a portare la petizione fuori dai confini provinciali: «Dal momento che consideriamo quest’opera uno spreco di denaro pubblico, e che è cofinanziata dalla Regione, anche i cittadini lombardi delle altre province hanno il diritto di dire la loro».
Il comitato annuncia il risultato ottenuto, sottolineando come «cinquemila firme significa esattamente il 5% dei cittadini di Varese». Un numero alto.
E all’amministrazione, che sottolineava come la maggior parte dei cittadini non avesse firmato, rispondono: «Gli altri 75mila cittadini di Varese non sono automaticamente favorevoli al parcheggio. Forse non hanno ancora avuto modo di sapere della nostra raccolta firme. Si decide di abbattere degli alberi con duemila voti online, mentre cinquemila firme contro un parcheggio non vanno bene?». Il quesito è stato posto da Laura Caruso, che chiede rispetto per i cittadini che vogliono essere ascoltati. Come Daniele Zanzi, che sottolinea: «Ci siamo mossi solo adesso perché l’ultimo studio prima del via al bando è stato fatto a fine del 2013. Quindi non siamo noi, ma il Comune, ad aver completato l’iter in ritardo».
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