COMO Schiacciato contro un muro dal camion con cui stava lavorando in via Castel Carnasino. È agghiacciante la dinamica dell’infortunio che ieri mattina, verso le 10, ha spezzato la vita di Vincenzo Petrosino, 54 anni di Samarate.
L’operaio, dipendente dell’azienda Errepi impianti elettrici di Samarate, insieme a due colleghi (uno, suo nipote Pasqualino), era impegnato in un lavoro di sostituzione dei vecchi pali della luce a Monte Olimpino. Da quanto è stato possibile ricostruire, Petrosino si trovava a lato del camion, con le spalle vicino al muro di cinta di una casa e stava movimentando le leve della gru sul cassone del camion. Il mezzo era stato posto in folle ed erano stati posizionati i quattro "piedini" per tenere in posizione il camion quando si è improvvisamente sganciato e si è violentemente spostato verso il muro. Per l’operaio non c’è stato scampo, letteralmente schiacciato fra il mezzo e il cemento armato.
Tutto sotto gli occhi del nipote. Gli inquirenti dovranno ora valutare l’esatta dinamica di quanto accaduto per cercare di capire come mai il camion con la gru possa essersi bruscamente sganciato dal suo piedistallo. Petrosino lascia la moglie e due figli in giovane età.
Guglielmo De Vita
m.lualdi
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