Catanzaro, 4 ago. (TMNews) – In un operazione della Guardia di Finanza di Catanzaro, sono stati sequestrati beni per 90 milioni di euro in un’inchiesta su una frode all’erario che coinvolge una societa’ di gestione dei rifiuti.
Tra le persone che figurano nel registro degli indagati, ci sono l’assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano e il commissario per l’emergenza ambientale in Calabria Graziano Melandri, generale della Guardia di Finanza in pensione. Secondo gli investigatori, gli imprenditori della societa’ (gia’ noti per le vicende sui rifiuti di Napoli) non avrebbero versato all’erario quanto dovuto e ottenuto il pagamento di spettanze non dovute, liquidate dall’ufficio del commissario delegato per l’emergenza rifiuti in Calabria.
Sono sei gli indagati: oltre all’assessore Pugliano e al generale Melandri figurano nell’elenco un funzionario dell’ufficio per l’emergenza rifiuti e tre imprenditori.
Fmc
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