20 Nov 2013
di 
1 minuto di lettura
Ieri sono terminati due giorni d’intensi lavori nel comune di Germignaga. Le operazioni sono state rivolte alla messa in sicurezza del torrente Margorabbia e delle strade che lo costeggiano.
Per tutta la giornata di domenica, i volontari degli Alpini e i gruppi della Protezione Civile hanno lavorato alla pulizia del greto del fiume e degli argini nel tratto vicino alla località Premaggio. Una zona da sempre critica e, soprattutto a causa delle violente piogge autunnali, teatro di allagamenti ed esondazioni, una parte del corso del fiume vicino alle case e all’abitato che è tenuto sotto controllo da anni. Lunedì, invece, oggetto di manutenzione e tagli ad opera di squadre di tecnici, sono state le piante e gli alti arbusti che costeggiano il Margorabbia lungo la Statale 394 e la via Stehli.
I lavori sono durati per tutta la giornata e sono stati caratterizzati della chiusura del tratto di statale in prossimità del secondo ponte sul fiume. «Domenica hanno lavorato alla perfezione oltre 100 volontari –commenta il primo cittadino – come un mese fa, durante la consueta pulizia dei torrenti Maina e Mondiscia, che confluiscono nel fiume Tresa poco distante dagli interventi appena compiuti. Il fine è stato eliminare eventuali intralci al corretto scorrimento dell’acqua in previsione del maltempo invernale.
Le azioni di lunedì poi hanno avuto il fine di evitare spiacevoli crolli di alberi come quelli di settimana scorsa a causa del vento». «La zona è monitorata e beneficia d’interventi ciclici che – continua – grazie al lavoro dei volontari Alpini e della Protezione Civile, rendono sicuro il territorio. Come le azioni che compiamo sul torrente San Giorgio , ci avvaliamo del preziosissimo contributo dei volontari». Termina il vice sindaco, : «Per l’inverno la Protezione Civile ha già offerto la sua disponibilità per la pulizia dei marciapiedi e un aiuto alla viabilità durante le eventuali forti nevicate. In questo periodo di crisi questa disponibilità ed efficacia offerta dai volontari è preziosissima».
© riproduzione riservata
