– Ladri scatenati al cimitero di Cedrate: spariscono annaffiatoi e scope. L’indignazione dei gallaratesi: «Assurdo. Il Comune metta gli annaffiatoi a gettone per fermare questi vigliacchi». Il fatto è stato segnalato sul gruppo Facebook “Sei di Gallarate se…” il problema a quanto pare è stato riscontrato più volte. Sembra che nel mirino dei ladri siano finiti gli annaffiatoi messi a disposizione dell’utenza per dare acqua ai fiori posti sulle tombe. Non parliamo di pepite d’oro che potrebbero ingolosire chiunque,
ma di semplici, seppur decorosi e ben tenuti annaffiatoi. Oggetti che, senza saldo, arrivano a costare, nei casi più cari, una decina di euro, ma parliamo di “modelli” super accessoriati con tanto di spruzzino per regalare alle piante una cascata vaporizzata simile alla pioggia. Eppure, a quanto pare, sono oggetti che fanno gola a molti visto che giorno dopo giorno il numero a disposizione degli utenti diminuisce. «A fine settimana – si legge nei commenti – praticamente ne rimangono pochissimi». Difficile immaginare un business in nero di annaffiatoi rubati. Più plausibile che più persone decidano di portarsi semplicemente a casa il pratico oggetto. Costo zero per loro e tanta acqua per i fiori sul balcone. «Vergognoso», questo è il commento. Anche perchè se l’oggetto è a costo zero per il ladro il Comune, e quindi la collettività tutta, paga per la sostituzione del maltolto. E non è finita. C’è chi aggiunge: «Da poco erano state posizionate delle comode scope blu per pulire le tombe, usate anche dagli addetti al servizio cimiteriale per mantenere il decoro. Sparite anche quelle. È incredibile». Stesso ragionamento inerente il furto di annaffiatoi. Quanto potrà mai costare una scopa? Pochi euro. Non parliamo di furti dettati dal bisogno. Tendenzialmente chi ha davvero problemi economici, chi non sa come arrivare a fine mese, non pensa alle piante da annaffiare o a procurarsi una comoda scopa per spazzare in modo più agevole il proprio alloggio. Di qui la proposta dei cittadini: «Fermiamoli. Mettiamo gli annaffiatoi a gettone». La proposta lanciata anche con l’hashtag #segnalagallarate. Analogo problema, tra l’altro, è stato registrato a Gorla Maggiore. Anche lì piccoli furti sono stati registrati al cimitero. L’indignazione e unanime. «Fanno schifo – si legge nei post – rubano in un cimitero. Furti da pochi euro. È inconcepibile. Non è soltanto un crimine: è una totale mancanza di rispetto. Qui si tratta di persone che se ne fregano di tutto». La proposta degli annaffiatoi a gettone sarà a breve indirizzata all’amministrazione comunale che in questo modo potrebbe ovviare al problema. Funziona come con i carrelli del supermercato. Se vuoi utilizzare l’annaffiatoi deve infilare una moneta per sganciarlo dal supporto. La moneta ti sarà restituita soltanto quando rimetterai l’annaffiatoio al suo posto. Considerando il costo di un annaffiatoio di plastica la necessità di dover recuperare la moneta dovrebbe dissuadere i ladri. Ci rimetterebbero. E qualora il ladro non sapesse contare, l’amministrazione potrebbe recuperare quanto meno in larga parte il costo sostenuto per la sostituzione del maltolto.