Astana, 1 dic. (Apcom) – Serve un’Osce più forte, per contribuire alla stabilizzazione dell’Afghanistan e sostenere le associazioni in difesa dei diritti umani a livello globale. Lo ha affermato il segretario di Stato Usa Hillary Clinton intervenendo al summit dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa che si è aperto stamattina ad Astana, in Kazakistan. Fra i leader mondiali presenti, anche il premier Silvio Berlusconi.
Per Clinton, si tratta del primo incontro internazionale multilaterale dopo lo scandalo di Wikileaks e la pubblicazione online dei dispacci della diplomazia statunitense. A questo, la responsabile di ‘Foggy Bottom’ non ha fatto alcun riferimento diretto limitandosi a un generico appello in difesa della libertà di stampa.
“Le crisi regionali e transnazionali minacciano i nostri popoli – ha detto Clinton – le democrazie sono sotto pressione e i conflitti prolungati restano pericolosamente irrisolti”. “Non è abbastanza per una costituzione garantire la libertà di stampa se, nella realtà, i giornalisti sono sottoposti a un’intensa pressione e persino aggrediti” ha sostenuto, in un altro passaggio, il capo della diplomazia Usa nel suo intervento al primo vertice Osce degli ultimi undici anni. (Segue)
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