Nei bambini e nei neonati i prelievi del sangue sono momenti di sofferenza, difficili da gestire anche per le mani più esperte. Il Vein Viewer è un uno strumento essenziale in questo campo: un lettore portatile del reticolo venoso a raggi infrarossi di ultima generazione, che permette di visualizzare sulla superficie cutanea una proiezione della morfologia venosa periferica, consentendo agli operatori sanitari di localizzare subito la vena accessibile e posizionare correttamente l’ago senza dover ripetere l’operazione, con una riduzione stimata del 50 per cento del numero di tentativi.
Il Dipartimento di Medicina e chirurgia dell’Università dell’Insubria ha ricevuto in dono un Vein Viewer dal Lions Club Varese Città Giardino e lo ha messo a disposizione dell’Asst dei Sette Laghi in comodato d’uso gratuito, per i reparti di Neonatologia e Pediatria dell’Ospedale del Ponte. Un nuovo esempio di collaborazione virtuosa tra istituzioni e territorio, con a cuore il benessere dei piccoli pazienti.
Il rettore dell’Università dell’Insubria Angelo Tagliabue: «Questa donazione che mette al centro le necessità dei più piccoli è particolarmente lodevole. Sono grato alle Lions, che hanno recepito una necessità e hanno agito efficacemente, come sempre, facendosi tramite con il territorio. La presenza costante di chi affianca la sanità con piccoli e grandi gesti è sempre fondamentale. Come fondamentale è il legame solido tra Università e Ospedale nell’operare al meglio possibile per assicurare le cure necessarie per la salute di tutti i pazienti».
Il direttore generale Asst dei Sette Laghi Giuseppe Micale: «Grazie al Lions Club Città Giardino e grazie all’Università per questa donazione che non è solo un gesto di affetto e attenzione ai piccoli pazienti, ma è un gesto altrettanto importante di attenzione nei confronti dei nostri operatori, di cui facilita l’attività, e nei confronti del nostro Ospedale Del Ponte, di cui la nostra Azienda, la città e la popolazione possono davvero andare orgogliosi. L’eccellenza si alimenta tutti i giorni con piccoli ma importanti gesti. Questo dono ne è la conferma».
Il professor Massimo Agosti, ordinario di Pediatra dell’Insubria e direttore del Dipartimento materno infantile Asst dei Sette Laghi: «Grazie per questa importante donazione, lo è certamente da un punto di vista pratico, perché permetterà di agevolare l’accesso vascolare e i prelievi a medici e infermieri arrecando così meno disagio ai piccoli pazienti, ma è anche un bel segnale di sinergia e collaborazione tra terzo settore (Lions), università e ospedale Del Ponte».
Silvia Salvatore, pediatra dell’Ospedale del Ponte e docente dell’Insubria: «Ringrazio il Lions Club Varese per la donazione di questo strumento prezioso per velocizzare e facilitare l’esecuzione di prelievi e infusioni nei neonati e nei bambini, che hanno vasi sanguigni più piccoli e più difficili da reperire. Il Vein Viewer rappresenta un altro step importante nel nostro percorso di ospedale pediatrico senza dolore».
La past president del Lions Varese Città Giardino Rosemarie Contu, che ha gestito il service nel 2023: «L’attenzione ai bambini è doverosa per un Lions Club che conosce bene la crucialità di avere un ospedale pediatrico d’eccellenza in città. Anche un piccolo contributo, come la donazione di una strumentazione maneggevole, pratica, intuitiva come un lettore Vein Viewer, può fare la differenza in un bambino chiamato ad affrontare piccole e grandi sfide in contesti ospedalieri. Questa forte consapevolezza ha spinto il Club a lavorare con impegno per centrare il risultato; con la stessa consapevolezza le socie del Città Giardino, attuale Presidente in prima fila, quest’anno puntano ad obiettivi sul tema dell’oncologia femminile, sempre nell’ottica di alleviare le sofferenze di chi è chiamato a far fronte alle difficoltà delle terapie di guarigione. Su questo aspetto i Lions fanno fronte comune».
Alla presentazione erano presenti anche l’attuale presidente del Lions Varese Città Giardino Anna Zaffaroni Ercoli, la consigliera Alessandra Majorana, le componenti del Consiglio direttivo e alcune socie.