VARESE Se tutti i Comuni fossero come Tronzano Lago Maggiore, forse per l’Italia sarebbe più facile risolvere i problemi di bilancio.
Il piccolo paese che si affaccia sul lago Maggiore, infatti, ha un numero esiguo di abitanti, ma per quanto riguarda l’Imu ha fatto la sua parte. La somma totale raccolta a Tronzano ammonta a 208.240 euro. 106.500 resteranno nelle casse del Comune, mentre 101.700 prenderanno la strada di Roma.
Somme esigue, soprattutto se confrontate con i grandi Comuni della Provincia,
ma rapportando i 263 residenti di Tronzano alla somma totale si scopre che, in media, per ogni abitante si sono raccolti ben 791 euro. Una cifra astronomica, che non è stata pagata solo dai cittadini di Tronzano. Tante le case di vacanza che si affacciano sul lago. Facile comprendere come la maggior parte di quell’introito sia arrivato proprio da quelle seconde case.
Discorso simile per Maccagno, a pochi chilometri da Tronzano. Anche qui tante seconde case e con la prima rata dell’Imu si è riusciti a raccogliere 1,3 milioni di euro: 653 mila resteranno nelle casse del Comune, un po’ di meno, quasi 648 mila, verranno invece trasferiti allo Stato.
A Maccagno gli abitanti sono poco più di duemila. Facendo i conti, quindi, la media è di 637 euro a testa. Sempre in tema di micro Comuni, Veddasca conta solo 300 residenti. La somma raccolta con l’Imu supera di poco gli 83.500 euro. Rapportando questa cifra con il numero degli abitanti, il risultato dà un contributo medio di 278 euro.
Spostandosi al lato opposto della classifica, quella dei Comuni in cui si è pagato di meno, i più fortunati sembrano essere i cittadini di Solbiate Olona. Qui l’acconto dell’Imu ha fruttato solo 331.695 euro. Dividendo questa cifra per i 5.655 cittadini di Solbiate si scopre che ognuno ha pagato, in media, solo 58,7 euro.
Frutto della scelta dell’amministrazione comunale di agevolare i proprietari di prima casa e della presenza, con molta probabilità, di poche seconde case. Costi contenuti anche per i cittadini di Malnate.Qui la somma totale raccolta è poco più di 1 milione e 440 mila euro. Una spesa pro capite di 86 euro. Passando ai Comuni attorno ai 15 mila abitanti, quello dove si paga di più è Castellanza.
Qui l’Imu ha fruttato 2,663 milioni di euro. Più o meno quanto raccolto da Comuni ben più popolosi come Tradate o Cassano. Somme di diversa portata, invece, nei tre big: Varese, Busto Arsizio e Gallarate. Varese porta a casa tre milioni di euro in più. Poco meno di 16,5 milioni contro i 13,4 di Busto. Nettamente distanziata Gallarate: l’incasso totale della prima rata dell’Imu è stato di 9 milioni e 699 mila euro.
s.bartolini
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