Pakistan/ Protesta degli islamici a Lahore contro grazia a Bibi


Lahore, 24 nov. (Ap)
– Circa 250 musulmani hanno manifestato oggi a Lahore per chiedere al Presidente pachistano Ali
Zardari di non graziare Asia Bibi, la donna cristiana condannata a morte nel giugno 2009 per blasfemia.

I manifestanti hanno protestato davanti all’ufficio del governatore della provincia del Punjab, Salman Taseer, che si è più volte pronunciato a favore della grazia. “Siamo pronti a sacrificare la nostra vita per il profeta Maometto”, hanno urlato i manifestanti, molti dei quali studenti delle scuole coraniche della città. La manifestazione è stata organizzata dal Movimento per la protezione dell’onore del Profeta, un gruppo di islamici integralisti sunniti nato nel 2001 per opporsi a qualsiasi modifica alla legge sulla blasfemia.

Bibi, 45 anni, madre di cinque figli, è stata condannata all’impiccagione l’8 novembre scorso per aver insultato il profeta Maometto ed è detenuta da giugno nel Punjab. La donna si è sempre detta innocente, affermando di essere stata accusata ingiustamente da alcune donne musulmane che dopo una disputa sugli approvvigionamenti idrici. Il Presidente Zardari ha chiesto una revisione del suo caso, alimentando la speranza di concederle la grazia.

Sim

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