Giornata molto importante per lo sport a Varese. Oggi era il grande giorno di Ross Pelligra, presidente dell’omonimo gruppo industriale australiano dell’edilizia e del mercato immobiliare internazionale che ha deciso di investire nel basket e negli impianti sportivi della città. Il che vuol dire Palazzetto, stadio e velodromo.
Un progetto articolato e ambizioso, condiviso con la società biancorossa e con le istituzioni locali per sostenere la gloriosa squadra di pallacanestro ma non solo, per dare nuova vita al mondo sportivo varesino che gravita attorno a Masnago, compreso lo stadio “Franco Ossola” che ospita un calcio che aspetta ancora di conoscere il proprio futuro.
Politici, imprenditori, sportivi e addetti ai lavori: un grande parterre
Ecco dunque che questo progetto è stato presentato oggi nel Salone Estense del Comune di Varese, alla presenza di importanti ospiti sportivi, istituzionali e imprenditoriali, a cominciare appunto dai “salvatori della patria” italo-australiani capitanati da Pelligra. Ecco dunque, Giovanni “John” Caniglia, responsabile della Camera di commercio italiana in Australia, Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico; Giacomo Cosentino consigliere regionale in rappresentanza del presidente Fontana, Davide Galimberti, sindaco di Varese, Fabio Lunghi e Roberto Grassi, numeri uno della Camera di Commercio e Univa. Ma anche ovviamente i più alti rappresentanti della palla a spicchi varesina, a cominciare dall’ad Luis Scola, “el General” e il presidente della Pallacanestro Marco Vittorelli, oltre al leggendario Toto Bulgheroni, applauditissimo. Presente tra il pubblico anche Umberto Gandini, presidente della Lega Basket.
Per quanto riguarda il calcio, di cui si è parlato meno, è intervenuto in video collegamento presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli.
Ross Pelligra già varesino: “Ho visto i valori della comunità”
Ross Pelligra, tra solida concretezza e grande umanità, è già entrato nella parte e nello spirito dello sport varesino: “Sono molto contento di essere qui oggi – ha detto tra gli applausi – e ringrazio tutte le perone presenti. Posso dire che ci aspetta un duro lavoro, ma ho visto la passione e i sacrifici e voglio portare avanti questa storia e negli occhi di Toto Bulgheroni ho capito l’importanza del basket qui in città. Voglio portare avanti il lavoro fatto fino a oggi. Ho visto i valori della comunità, del club e per la mia famiglia sono temi molto importanti per creare un progetto per la città. Il nostro lavoro è indirizzato per portare il basket Varese dov’era”.
Luis Scola, orgoglio, obiettivi e l’omaggio a Toto Bulgheroni
Le parole di Luis Scola: “Sono molto contento perché questo è un giorno storico. È speciale avere qui tutte le istituzioni per essere presenti a questo appuntamento. Ringrazio anche tutto il team di Pallacanestro Varese, che hanno fatto qualcosa di straordinario nel passato perché la società sia qui oggi. La nostra responsabilità non è cambiare le cose ma proseguire su questa strada, crescere con la base che hanno fatto in passato.
Ringrazio anche Toto Bulgheroni, la persona più importante di tutti. “Tu sei la Pallacanestro Varese, niente avrebbe successo senza si te. Senza di te non avrei fatto la metà di quello che ho fatto. Questo non è un progetto solo di pallacanestro, ma molto più ampio. Crediamo che le risorse che arriveranno verranno depositate sul territorio, dal settore giovanile alle strutture. Queste sono le cose in cui crediamo per una crescita sostenibile e organica. Questo porterà a maggiori risorse e permetterà così miglioramenti alla squadra di basket”.
Politici questa volta uniti per Varese: monocolore biancorosso
Dagli interventi politici, rigorosamente bipartisan per una volta è emersa una visione condivisa e la volontà comune di ottenere risultati che, al di là del colore politico, saranno utili alla città e al territorio, che meritano soddisfazioni e gioie in linea con una tradizione gloriosa.
Giorgetti: “Accogliamo gli australiani, ma anche il territorio faccia la sua parte”
Ecco dunque il ministro Giorgetti, simpaticamente compiaciuto per il “monocolore biancorosso”, affermare: “Quando Varese chiama, io rispondo a prescindere da chi amministra la città. Abbiamo accolto gli investitori australiani ma aspettiamo risposte anche da parte del territorio”.
Galimberti: “Riqualificare il basket per tornare ai vertici”
“Siamo una provincia estremamente attrattiva – ha detto da par suo il sindaco Galimberti – e attraverso lo sport possiamo portare a casa ulteriori investimenti. Nelle prossime settimane porteremo avanti una serie di tappe e l’auspicio è vedere presto una riqualificazione il nostro basket ai vertici del nostro campionato e in Europa. Le tempistiche oggi non possono essere precise. Sul palazzetto l’obiettivo è ottenere l’intero finanziamento per completare la riqualificazione, ora siamo circa al 50%”.
Cosentino: “Da Regione Lombardia 2 milioni per il Palazzetto dello sport e per il Museo del Basket”
A Palazzo Estense era presente anche Regione Lombardia con il Consigliere Giacomo Cosentino in rappresentanza del presidente Fontana, che ha ricordato l’impegno per lo sport varesino della Giunta e suo in prima persona. “Nel dare il benvenuto a Ross Pelligra – ha dichiarato Cosentino – mi sento oggi particolarmente orgoglioso di quanto sono riuscito a fare nel mio ruolo istituzionale insieme al Presidente Fontana, cioè l’aver portato Regione Lombardia a destinare due milioni di euro del suo Bilancio per la riqualificazione del Palazzetto dello sport e la realizzazione del Museo del basket”.
“Fondamentale collaborazione pubblico-privato, ora iniziare un percorso”
“Auspico che oggi inizi davvero un percorso che porti Ross Pelligra a dare un valore aggiunto alla storia della pallacanestro Varese e magari anche alla riqualificazione di alcuni impianti sportivi. In questi casi è fondamentale la collaborazione tra gli enti pubblici, gli investitori e le società sportive che gestiscono gli impianti”, ha aggiunto il Consigliere di “Lombardia Ideale – Fontana Presidente”.