Niccolò Mannion è il nuovo playmaker della Openjobmetis. Ad annunciarlo è la stessa società in un comunicato stampa.
Classe 2001, il “Red Mamba” è un playmaker di talento dalle spiccate doti offensive che gli permettono di essere pericoloso sia come principale terminale che in favore dei compagni.
Mannion approda a Varese dopo aver iniziato la stagione con il Baskonia.
Figlio dell’ex cestista statunitense Pace Mannion e di Gaia Bianchi, ex pallavolista italiana, Niccolò nasce a Siena il 14 marzo 2001. La famiglia si trasferisce negli Stati Uniti poco dopo e così Niccolò inizia a muovere i primi passi nella pallacanestro sul territorio statunitense. Nel 2015 frequenta la squadra della Pinnacle High School dove mette a referto cifre incredibili (più di 30 punti, 6 rimbalzi e 6 assist di media a partita) praticamente eguagliate nel suo primo ed unico anno di college,
trascorso ai Wildcats di Arizona. Al termine della stagione 2019-2020, si dichiara eleggibile per il Draft NBA 2020, dove viene ingaggiato dai Golden State Warriors del suo idolo Steph Curry. In NBA gioca trenta partite (career high di 19 punti nella sfida del 25 marzo contro Sacramento Kings) prima di fare ritorno in Europa, in Italia, dove per due anni gioca per la Virtus Bologna vincendo due Supercoppa Italiana e una EuroCup e dove ha l’opportunità di esordire in Eurolega, esperienza continuata anche all’inizio di questa stagione con la maglia del Baskonia.
Mannion, nonostante la giovane età, ha già una lunga militanza nella Nazionale Italiana, squadra con la quale ha esordito all’età di 17 anni, 3 mesi e 17 giorni (il quarto più giovane esordiente della storia degli Azzurri). Con la canotta dell’Italbasket ha un high di 28 punti nella sfida dello scorso 23 febbraio contro l’Ucraina valida per le qualificazioni ai Mondiali.