«Andate avanti così». Sono queste le parole che Papa Francesco ha rivolto ieri mattina alla delegazione di sindaci e amministratori della Rete Civica dei sindaci per l’accoglienza della provincia di Varese, che hanno partecipato all’udienza generale del mercoledì che il Santo Padre tiene in piazza San Pietro ogni settimana.
Una delegazione composta da ventitrè amministratori, tra cui i sindaci di Comerio , di Maccagno con Pino e Veddasca , di Besozzo , di Tradate , di Castellanza , di di Vergiate e l’assessore del Comune di Lozza, , molto attiva nella Rete Civica. Sindaci e assessori varesotti hanno assistito all’udienza del Papa, nel settore laterale riservato alle delegazioni ufficiali; dopo aver salutato al microfono, al termine dell’udienza, la delegazione della Rete Civica, Francesco si è avvicinato e stretto la mano, intrattenendosi qualche istante, con sindaci e assessori dei Comuni della provincia di Varese che accolgono migranti sul loro territorio, tramite progetti di accoglienza diffusa.
«Il Papa ci ha detto testualmente di “andare avanti così” – riferisce Aimetti che con Passera è portavoce della Rete Civica – al Santo Padre, a nome dei colleghi, ho detto che da quasi due anni abbiamo attivato diversi progetti di accoglienza e che le sue parole del 2015, sono state la scintilla che ha convinto tanti sindaci ad accogliere migranti sul proprio territorio».
Durante il breve ma intenso incontro tra il Pontefice e sindaci, è emersa tutta la semplicità e l’umanità di Bergoglio, che ha impartito la benedizione, via telefono, alla mamma della sindaca di Castellanza Mirella Cerini. «È stato un incontro davvero emozionante per tutti noi – commenta Aimetti – trovarsi davanti a Papa Francesco in rappresentanza dei propri cittadini è qualcosa di indescrivibile che ci ha dato tanta forza nel proseguire con i progetti di accoglienza e che speriamo possa spronare altri colleghi. Mi ha molto colpito la semplicità del Papa che si è fermato a parlare con noi con assoluta normalità».
La presenza di sindaci e amministratori in piazza San Pietro non è passata inosservata; la delegazione varesotta è stata intervistata anche dall’Osservatore Romano. «Prima dell’udienza, siamo riusciti a scambiare qualche parola anche con il segretario del Papa, monsignor Georg Gaenswein, che ci ha detto che il Papa era a conoscenza della lettera che gli avevamo spedito a febbraio» sottolinea il sindaco di Comerio.
La giornata romana dei sindaci della provincia di Varese si è conclusa alla Camera dei Deputati, dove hanno illustrato il progetto di accoglienza diffusa messo in atto nei loro paesi; alla conferenza hanno partecipato anche i deputati varesini Maria Chiara Gadda, Angelo Senaldi e Daniele Marantelli.