Il Comune ribadisce la sua fiducia nelle società partecipate: è il vicesindaco e assessore al bilancio e al patrimonio a ribadirlo: «Si tratta di società che forniscono dei servizi essenziali per la nostra comunità. Saronno Servizi, Sessa, Lura Ambiente, Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento, Saronno Servizi. Nella razionalizzazione non abbiamo ricompreso il Centro tessile in quanto non svolge per il Comune alcun servizio di carattere istituzionale e stiamo provvedendo ad esperire il diritto di recesso per ottenere la liquidazione del 0,36%».
Afferma Vanzulli: «Saronno Servizi fornisce una variegata serie di servizi dalla gestione dell’acquedotto alle farmacie comunali, ai parcheggi, ai tributi, la Ztl e la gestione servizio delle lampade votive. In più la Ssd sportiva che comprende sia la piscina, che il bocciodromo. La società anche quest’anno è in utile; la nostra speranza è che questo trend prosegua dato che gli utili distribuiti al Comune di Saronno vengono reinvestiti per la cittadinanza». Poi, sulla Sessa: «Devo puntualizzare un passaggio che riguarda questa società
che è quella che gestisce degli immobili che il Comune mette a disposizione di fasce deboli di cittadini che non potrebbero pagare dei canoni di mercato come affitto. Dopo il passaggio in una commissione comunale che si occupa di verificare se sussistono i requisiti per l’aggiudicazione degli immobili, le famiglie possono abitare in questi stabili con un canone agevolato. Come spiegai in Consiglio, nostra volontà non era quella di dismettere la nostra partecipazione proprio per le finalità squisitamente sociali. Successivamente una delibera della Corte dei Conti ha aperto uno spiraglio, affermando che le amministrazioni sono tenute a motivare espressamente sulla scelta fatta. Per noi questo è stato il perno sul quale far ruotare la nostra decisone, ben motivata con la ragione sociale, per poter mantenere la nostra partecipazione all’interno della Sessa».
Conclude Vanzulli: «Per quanto riguarda Lura Ambiente ed il ramo della Saronno Servizi che gestisce la rete idrica, manteniamo la partecipazione in attesa che si definisca il passaggio alla Società Alfa che diverrà il gestore unico del ciclo integrato che comprende acquedotto fognatura e depurazione. Noi manterremo tutte le nostre partecipazioni con la speranza che, con l’aiuto di tutti, si possano dare servizi sempre più puntuali ed avere un incremento dell’utile».