La Commissione speciale rapporti tra Lombardia, Confederazione Elvetica e Province autonome ha ospitato oggi il sub Commissario straordinario della Provincia di Como, Giuliana Longhi e il presidente della Provincia di Varese Dario Galli.
Un approfondimento voluto dal presidente Francesca Brianza (Lega Nord) per meglio sviscerare le problematiche presenti nelle province che confinano con la Confederazione elvetica.
L’obiettivo dichiarato – ricorda la Regione – era quello di stringere un’alleanza operativa con la Regio Insubrica (la Comunità di lavoro che promuove la cooperazione transfrontaliera nella regione italo-svizzera dei Laghi Prealpini nelle Province di Varese, Lecco, Como, Novara, Vco, includendo anche la Provincia di Sondrio), ospitandone un rappresentante in Commissione, con la disponibilità del presidente o di un suo delegato a presenziare alle riunioni del sodalizio.
«Vogliamo lavorare al fianco di questa realtà – spiega il presidente Brianza – per supportarne come Regione le attività e per procedere insieme e con una linea condivisa nei vari campi di interesse».
Tra le tematiche discusse in Aula, il problema dei frontalieri, l’emergenza infermieri, l’esodo legato al prezzo della benzina e la concorrenza tra le imprese.
«Dobbiamo favorire l’incontro tra le nostre partite Iva e il sistema bancario elvetico per far affluire capitali nuovi nel nostro tessuto imprenditoriale – ha detto il presidente Galli – Abbiamo il dovere di superare barriere legislative e psicologiche. Se in Svizzera i servizi funzionano e si pagano la metà delle tasse, qualche riflessione va fatta…».
Il consigliere Onorio Rosati (Pd) ha auspicato «soluzioni per il clima pesante che si è creato attorno ai lavoratori frontalieri».
Milano
© riproduzione riservata