Il Varese si prepara a lanciare un intervento di manutenzione significativo per ripristinare il manto erboso dello stadio Franco Ossola, in seguito alle preoccupazioni espresse dal tecnico Roberto Floris. Quest’ultimo aveva evidenziato la necessità di un campo di gioco in buone condizioni, essenziale per le prestazioni della squadra, che attualmente sta disputando un campionato di vertice. In risposta alle richieste dell’allenatore, il patron Antonio Rosati ha avviato un dialogo con l’amministrazione comunale, portando alla pianificazione di interventi immediati.
A partire da domani, si darà il via ai lavori con la rastrellatura dei ciuffi d’erba, un primo passo per ripristinare la salute del campo. Questa fase iniziale sarà seguita da ulteriori trattamenti programmati per il 6 ottobre, che includeranno la sabbiatura e la risemina del terreno. Il campo ha subito danni significativi a causa della proliferazione della Popilia, un’infestazione che ha compromesso il tappeto erboso, già provato dagli eventi climatici estremi dell’estate scorsa.
La situazione del manto erboso è stata ulteriormente aggravata dalle condizioni atmosferiche avverse e dalla mancanza di manutenzione adeguata. Dopo la prossima partita casalinga contro la Fossanese, prevista per domenica, la squadra metterà in atto un piano d’azione deciso per ridare “ossigeno” al terreno di gioco. Questi interventi sono cruciali non solo per migliorare la qualità del campo, ma anche per garantire che il Varese possa continuare a competere ai massimi livelli, con l’obiettivo di mantenere la posizione in classifica e ottenere risultati positivi nel proseguo del campionato. Con una preparazione adeguata del campo, il club si impegna a creare le migliori condizioni possibili per i propri atleti, assicurando un ambiente favorevole per il gioco.