Un passo alla volta, procede giorno dopo giorno il nuovo progetto della Bustese Milano City FC, nato rilevando la Bustese che si è salvata a fine stagione scorsa ai playout e trasformandola in una formazione di gran lunga più ambiziosa.
L’obiettivo, come raccontato in sede di presentazione del nuovo sodalizio, è quello di arrivare tra i professionisti nel minor tempo possibile, per trasformarsi così nel terzo polo professionistico della città di Milano. Insieme al direttore generale Stefano Amirante, abbiamo steso un primo bilancio di questi mesi di apertura di una nuova via.
Per quanto riguarda la parte societaria, che è la parte che ci ha impegnato di più, devo dire che va molto bene. Abbiamo dovuto ricreare una società praticamente da zero, azzerando tutto ciò che c’era prima. Il gruppo scelto per fare ciò si è dimostrato all’altezza del compito. Parlo di Marco Bof, scelto come segretario generale, di Nicolò Ramella, per la comunicazione e per la stampa, e di Roberto Verdelli nell’ambito tecnico: hanno lavorato tanto e bene, sono molto soddisfatto. Ripeto, abbiamo iniziato bene e tutto procede bene, siamo riusciti a mettere al servizio della squadra tutto ciò che una società deve fare per far star bene i proprio giocatori: chi viene da fuori ha la casa a disposizione ed i contratti sono stati già stilati tutti.
Ci manca un centrale difensivo di esperienza, con cui però gli accordi ci sono e verrà annunciato in questi giorni. Cerchiamo anche un centrocampista giovane e tre/quattro under, soprattutto nella fascia dei 1999. Per il momento il gruppo che c’è – e che è molto giovane perché il più anziano è Traini, classe 1988 – sta seguendo molto bene le direttive di mister Giovanni Cusatis, che abbiamo scelto perché è un allenatore di un certo spessore.
Come si dice, il calcio d’agosto vale fino ad un certo punto ma non credo che a Vicenza abbiano apprezzato la sconfitta, a metà tra due impegni di Coppa Italia. Ripeto, il risultato non è così tanto indicativo dal punto di vista sportivo, però si può dire che dopo la prima parte della preparazione estiva la squadra procede molto bene.
Per ora nessuno è venuto a lamentarsi da noi, siamo rimasti a Busto Garolfo a svolgere la preparazione per questo, per rimanere sul territorio, più vicini alla gente. Qualche tifoso si è visto, credo che l’idea del progetto stia iniziando ad entrare nell’ottica della città. Abbiamo incontrato le istituzioni, stiamo partecipando alle attività sportive cittadine ed il 25 agosto organizzeremo una presentazione molto informale in piazza, per avvicinarci ulteriormente alle persone.
Giocheremo una amichevole con la Primavera dell’Atalanta il 12 agosto, il giorno 13 invece contro il Busto 81, formazione di Eccellenza, ed un’altra con la Primavera del Novara.