– “Pacco” bomba a Malpensa, ma per fortuna era solo una bagaglio abbandonato da un distratto turista coreano. Tuttavia la macchina della sicurezza si era messa in moto per evitare guai: l’allarme è scattato oggi dopo le 13 quando alle alla operativa della polizia di Frontiera è stato segnalato un bagaglio sospetto, legato con un catenaccio a una cassetta postale presente nell’area check-in numero 2 del Terminal 1 dello scalo aeroportuale. Da una prima verifica la valigia risultava anche priva di etichetta che permettesse di risalire al proprietario e pertanto,
in considerazione dell’anomala situazione, sono state immediatamente attivate le procedure previste dal piano di sicurezza aeroportuale. Dopo aver transennato per motivi precauzionali l’area check-in interessata, nella quale è stato interdetto il transito ai passeggeri e al personale aeroportuale, è intervenuto sul posto il personale artificiere e un’unità cinofila antisabotaggio della Polizia di Stato. L’esito dell’ispezione indicava la possibile presenza sulla maniglia della valigia di una sostanza che per caratteristiche compositive poteva essere riconducibile ad una polvere esplosiva. Mentre si provvedeva a mezzo di cesoie a rimuovere il catenaccio, è arrivato il passeggero sud-coreano, titolare di un biglietto aereo con destinazione Seul, proprietario della valigia. Dalle dichiarazioni del coreano si è dedotto che la lieve positività evidenziata sulla maniglia era probabilmente dovuta al maneggio di fuochi d’artificio.