Monza, 26 nov. (TMNews) – Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, considera “un capitolo chiuso” la contrapposizione con il senatore-giuslavorista Pietro Ichino che ha indotto l’area ‘liberal’ del partito a chiedere le sue dimissioni. “Non c’è rischio di spaccatura – ha detto durante la conferenza nazionale del Pd per il lavoro autonomo e la piccola e micro impresa -, siamo tutti molto convinti di dover combattere la preecarietà con lo sviluppo, la riforma del welfare e su questo sicuramente troveremo un’intesa”.
“Con Ichino – ha aggiunto – il capitolo è chiuso. Non c’è interesse per sfumature nel dibattito intrerno al Pd”. Quanto al Governo e ai suoi provvedimenti che rischiano comunque di inasprire le diverse visioni interne al partito in materia economica Fassina ha concluso dicendo che “il Pd valuterà i provvedimenti che Monti porterà in Parlamento dopo un passaggio con le parti sociali. Faremo le nostre proposte e ci assumeremo le nostre responsabilità come forza che sostiene un governo di emergenza nazionale”.
Asa
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