Washington, 16 set. (TMNews) – La Corte Suprema degli Stati Uniti ha accordato il rinvio all’ultimo minuto dell’esecuzione di un cittadino di colore che doveva essere effettuata ieri sera in Texas, e il cui processo, secondo la difesa, era stato falsato da considerazioni razziali: lo hanno riferito il legale del condannato e le autorità penitenziarie statunitensi.
L’avvocato Kate Black si è detta “molto felice che la Corte suprema abbia riconosciuto l’ingiustizia razziale in questa vicenda”. Ha “riconosciuto l’importanza della questione”, ha dichiarato, sottolineando che la più alta giurisdizione del paese non ha precisato la durata del rinvio.
Uno dei procuratori che avevano ottenuto la condanna nel 1997 di Duane Buck per un duplice omicidio, Linda Geffin, aveva chiesto lunedì un rinvio temporaneo al governatore Rick Perry spiegando che “nessun individuo deve essere condannato senza avere beneficiato di un processo giusto, non falsato da considerazioni razziali”.
(fonte Afp)
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