Per tre giorni inghiottito dal terreno. Teufel l’immortale ora è sano e salvo

Incredibile epilogo per il Jagd Terrier disperso nella tana di una tasso a Malnate. Dopo 72 ore di ricerche il cane è tornato dal suo padrone: ferito e affamato, ma vivo

– Dopo tre giorni è riemerso da sottoterra: aveva il muso graffiato dagli artigli del tasso, era stordito, stanco e affamato, ma è sano e salvo. Se non è un miracolo, poco ci manca, visto che tutti ormai si erano rassegnati, tanto da averlo già dato per morto.
Ma il combattivo Teufel, uno splendido esemplare di Jagd Terrier di quattro anni, ha ritrovato l’uscita, attraverso uno dei mille cunicoli che si snodano sotto la collina della Ca’ Bassa a Malnate, ed è tornato in superficie.

E’ rimasto per almeno 72 ore imprigionato tra i corridoi di sabbia della collina. Bloccato, paralizzato in un ambiente per nulla familiare, ma dimostrando un istinto, una resistenza e una combattività fuori dal comune, il cane si è tirato fuori da una situazione ai limiti dell’impossibile. Una storia da pelle d’oca che ha tenuto con il fiato sospeso anche tanti malnatesi che avevano saputo del piccolo cane disperso sottoterra. «Mi ero rassegnato anch’io –

racconta il proprietario di Teufel, l’avvocato varesino – ormai era passato davvero tanto tempo, ma poi incredibilmente il cane da solo è uscito dalla tana di tasso. Volevo ringraziare tutte le persone, i cacciatori, i vigili del fuoco che mi hanno aiutato». Teufel, cane dalla scorza dura, martedì era in giro con il suo conduttore: era impegnato, quale operatore faunistico della Provincia, in un’azione finalizzata al contenimento dei danni causati dal cinghiale in favore del territorio nel Comune di Malnate. A un certo punto l’istinto per la caccia lo ha spinto verso la buca di un tasso. Ci si è infilato dentro, ma da quel momento aveva fatto perdere le proprie tracce.
L’avvocato Orelli si è subito mobilitato per trovarlo, ma non si trattava di un’operazione semplice visto che non c’era una sola buca d’ingresso alla collina, ma soprattutto chissà quanti erano i cunicoli che si stagliavano sotto il terreno. Un’insidia in più per il cane che già doveva vedersela con l’agguerrito tasso. Senza badare alle spese per un intervento tanto impegnativo, il proprietario di Teufel ha seguito le operazioni di ricerca per tre giorni. Sono stati impiegati dai vigili del fuoco anche delle attrezzature molto all’avanguardia, usate normalmente per le operazioni di ricerca dopo crolli o terremoti. E una piccola ruspa ha passato al setaccio la collina.

Giovedì pomeriggio le ricerche erano state sospese, anche se il proprietario, molto affezionato al cane, ha poi pubblicato su internet anche una richiesta di aiuto indirizzata a cacciatori ed esperti. «Proprio in quel momento – racconta – venerdì ho ricevuto la telefonata di un cacciatore che mi diceva che a Malnate c’era un cane disorientato e che poteva essere il mio. Sono arrivato a Malnate: in quel momento non c’era, ma anche altri cacciatori mi hanno confermato che si trattava di Teufel. A quel punto l’ho chiamato ed è arrivato. Era ferito sul muso, ma stava bene. Ora lo porterò dal veterinario per tutti i controlli».n