Dopo la polemica del Legnano, in merito allo spostamento di Arconatese-Varese di domenica a Solbiate Arno, proviamo a fare il punto della situazione.
L’Arconatese, ritenendo di non poter ospitare nel suo centro sportivo tutti i tifosi che sono soliti seguire il Varese in trasferta, ha scelto e chiesto al Comitato Regionale Lombardo di poter giocare al Chinetti di Solbiate Arno. Scelta condivisibile dal punto di vista organizzativo, intelligente da quello economico e, soprattutto, prevista e quindi permessa dal Regolamento della Lega Nazionale Dilettanti (articolo 30, comma 2). “I Comitati, le Divisioni e i Dipartimenti che organizzano i Campionati possono disporre,
d’ufficio o a richiesta delle società che vi abbiano interesse, la variazione dell’ora di inizio di singole gare, nonché lo spostamento ad altra data delle stesse, l’inversione di turni di calendario o, in casi particolari, la variazione del campo di giuoco. Le richieste in tale senso devono pervenire al competente Comitato o Divisione o Dipartimento almeno cinque giorni prima della data fissata per lo svolgimento della gara”. Si poteva scegliere un campo di gioco diverso (per dire, in provincia di Milano?): sì, certo. Ma questo avrebbe fermato la marea biancorossa?