Persiste il divieto assoluto di balneazione nei canali del Villoresi: troppi casi di annegamento

Il Consorzio Est Ticino Villoresi ribadisce il divieto di balneazione, a causa dei pericoli associati, e chiede il supporto delle amministrazioni locali per la sicurezza. Il 19 luglio, una delegazione turca ha visitato il Panperduto, esplorando la diga e il progetto storico di Eugenio Villoresi

SOMMA LOMBARDO – Con l’arrivo dell’estate e le temperature che salgono vertiginosamente, il Consorzio Est Ticino Villoresi (ETVilloresi) ricorda con fermezza alla cittadinanza il divieto assoluto di balneazione che vige su tutto il reticolo idrico consortile. Questo avvertimento diventa particolarmente rilevante in considerazione dei pericoli associati all’accesso alle acque, spesso sottovalutati dai bagnanti in cerca di refrigerio estivo.

Pericoli della balneazione nei canali

Il Consorzio sottolinea i rischi legati alla balneazione, che includono la presenza di strutture per la regolazione delle acque, come le paratoie, e la formazione di correnti, che in alcuni tratti possono essere particolarmente forti. La conformazione delle sponde, spesso ripide e non agevoli, rende difficile l’uscita dai canali, aumentando il rischio di incidenti. La cronaca estiva riporta ogni anno diversi casi di annegamenti, nonostante la chiara segnaletica che indica il divieto di balneazione. Pertanto, il Consorzio chiede alle Amministrazioni locali di supportare l’ente nella sensibilizzazione e nella sorveglianza, poiché il personale consortile non può garantire un controllo continuo data l’estensione della rete idrica.

Comportamenti responsabili e sicurezza

ETVilloresi raccomanda inoltre comportamenti responsabili anche in relazione al transito sulle strade alzaie, dove la convivenza tra pedoni e ciclisti ha creato problemi in passato. La sicurezza dei cittadini è una priorità, e il rispetto delle norme e delle segnalazioni è essenziale per prevenire incidenti.

Visita istituzionale al Panperduto

In un altro contesto, il 19 luglio, il Panperduto di Somma Lombardo ha accolto una delegazione del Ministero dell’Agricoltura e Foreste della Repubblica della Turchia. La visita, organizzata da ETVilloresi, ha avuto come obiettivo quello di illustrare il funzionamento della diga e il progetto storico di Eugenio Villoresi, che ha dato vita a una delle opere di regolazione idrica più ambiziose della regione.

Durante la visita, i tecnici consortili hanno presentato in dettaglio anche la centrale idroelettrica sotterranea e la scala di risalita per i pesci, elementi che riflettono l’impegno del Consorzio verso una gestione multifunzionale delle risorse idriche. Il programma ha incluso una proiezione del video “Il Panperduto e la Regione del Villoresi”, realizzato nell’ambito del progetto Interreg V-A Italia-Svizzera MuLM, e presentazioni tecniche al Museo delle Acque Italo-Svizzere.

Conclusione della visita

La delegazione turca ha ricevuto anche una serie di informazioni dettagliate sugli incili dei Canali Villoresi e Industriale, presentate da Chiara Pisoni, Ilaria Innocenti e Camilla Berra di ETVilloresi. Questo incontro ha rappresentato un’importante occasione di scambio e collaborazione internazionale, riflettendo l’interesse globale per le soluzioni innovative nella gestione delle risorse idriche.