Pestano a sangue e rapiscono un uomo a Verbania, in carcere zio e nipote

È avvenuto il 28 aprile scorso, ma la polizia ha fatto le indagini e arrestato in tempi record due persone, ritenute gli aggressori (foto d'archivio)

VERBANIA – Avrebbero offerto un passaggio a un uomo, per poi picchiarlo a sangue lasciarlo in mezzo alla strada nella via che porta a Santino, nel Verbanese. È accaduto lo scorso 28 aprile, ma ieri la polizia ha arrestato due uomini. Sono rispettivamente zio e nipote. Le accuse sono sequestro di persona e lesioni volontarie aggravate.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti l’uomo sarebbe stato avvicinato dai due, che lo avrebbero portato in un luogo isolato per pestarlo. Non sono note le ragioni dell’episodio. Sta di fatto che una volta che si erano allontanati, lui chiamò il numero unico di emergenza e chiese aiuto. La polizia dovette individuarlo geolocalizzandolo.

L’indagine-lampo

Poi gli agenti fecero le indagini e giunsero all’individuazione dei due. Gli investigatori hanno anche rinvenuto l’auto utilizzata, che è stata posta sotto sequestro e che conteneva anche tracce di sangue. L’uomo sarebbe stato colpito ripetutamente alla in testa, dove avrebbe presentato gravi ferite.