– Botte a un cinquantottenne: denunciati due ragazzini di 17 anni. Bisuschio torna a far parlare di sé per un nuovo caso di minorenni violenti, dopo che due ragazzini, uno di 16 l’altro di appena 18 anni, sono stati indagati per l’omicidio preterintenzionale di , 74 anni, pensionato, morto lo scorso 30 ottobre dopo essere stato aggredito e picchiato in un parco di Bisuschio. La scena che ha portato i carabinieri della stazione di Arcisate a denunciare i due diciassettenni, uno di Malnate l’altro di Bisuschio, è più o meno identica a quella che ha portato all’apertura del fascicolo di indagine per la morte di Bavagli. I due ragazzi hanno aggredito il cinquantottenne per motivi definiti futili dagli inquirenti. Lo hanno preso a calci e pugni pare per un rimprovero, per la richiesta di smettere di fare baccano.
Un pestaggio in piena regola: la vittima ha rimediato lesioni guaribili con una prognosi di 21 giorni. Anche senza denuncia, a fronte di una prognosi del genere, i militari possono procedere d’ufficio. E così hanno fatto denunciando i due minorenni per lesioni. La situazione comincia ad essere inquietante. I carabinieri indagano per capire se gli ultimi due aggressori abbiano legami con il gruppetto che ha aggredito Bavagli. L’anziano è protagonista tra l’altro di una storia assurda.
Secondo la ricostruzione investigativa, infatti, Bavagli, pensionato di Bisuschio , sarebbe stato aggredito, la scorsa primavera, per una circostanza assurda: avrebbe ripreso i ragazzini che stavano orinando in un’area verde.Il rimprovero non sarebbe andato loro giù, tanto che, forse anche ubriachi, si sarebbero rivoltati contro Bavagli, aggredendolo in malo modo. Lo avrebbero spintonato, sferrandogli un colpo che gli ha fatto perdere l’equilibrio: è caduto e ha sbattuto violentemente la testa sul marciapiede. Da quel momento lo sfortunato pensionato non si è più ripreso. I due aggressori lo hanno lasciato a terra senza neppure soccorrerlo. Tramortito e confuso, l’anziano è stato soccorso da alcuni passanti che hanno richiesto l’intervento da parte del 118. I paramedici lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale di Circolo di Varese. I mesi successivi al ricovero sono stati molto complicati: Bavagli, dopo l’aggressione di fine aprile, ha trascorso buona parte dei suoi ultimi giorni in un letto d’ospedale. A un certo punto sembrava che le sue condizioni fossero in miglioramento, ma poi il quadro clinico è peggiorato per via di alcuni problemi di natura cardiovascolare che sono insorti dopo l’aggressione: pare che prima di essere aggredito Bavagli non avesse mai avuto problemi di quel genere.Nelle ultime settimane, infine, la situazione è precipitata: Bavagli è morto a fine ottobre.