Gli errori nel Pgt riempiono 16 pagine formato A3. Tutti questi errori li ha trovati nel Pgt l’ingegnere del Comune Mario Castelnovo, mettendoci ore e ore di lavoro. Spulciando tavola per tavola, millimetro per millimetro tutto il documento in fase di approvazione.
Sant’Imperio al posto di Sant’Imerio. Casseno al posto di Casbeno. Via Pedro Micca al posto di Pietro Micca. Pista cislabile al posto di ciclabile. E via dicendo. Fino a un ironico Via Merlin al posto di via Merini, che di Sel commenta così: «Si vede che chi ha scritto il piano voleva abolire la legge Merlin, mandandola “via”».
Tutte queste sviste verranno mandate alla Sintagma di Perugia e alla Citra di Milano che hanno confezionato il piano.
Gli impiegati delle due aziende ci metteranno un bel po’ ad apportare tutte le correzioni e, c’è da giurarci, faranno i complimenti all’ingegner Castelnuovo per l’abilità dimostrata come cacciatore di refusi.
E c’è chi, come , che propone di chiedere uno sconto per ogni errore, cosa che avviene normalmente tra ingegneri.
Fino a che si tratta di sviste nella nomenclatura il problema è marginale. Ma – fa notare l’ingegnere Castelnovo – bisogna essere precisi nel conteggiare i posti auto, perché un errore si tradurrebbe in un altro errore di compensazione qualora si decidesse di togliere una fila di parcheggi.
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