13 Ago 2015
di 
1 minuto di lettura
– Nell’ambito di controlli in due abitazioni private, entrambe in città, i carabinieri della compagnia di Tradate hanno denunciato due cittadini di origine marocchina che tenevano in casa rispettivamente sei piantine di marijuana e biciclette di dubbia provenienza.
«Nell’abitazione del primo abbiamo trovato sei piantine di marijuana – riferisce il maresciallo – la più piccola misurava 80 centimetri, la più grande 140». L’uomo, 47 anni è stato denunciato per coltivazione di marijuana.
Nell’abitazione del vicino invece, anch’egli marocchino, di 23 anni, gli uomini dell’Arma hanno trovato delle biciclette di diverse tipologie, pronte per essere spedite in Marocco. «Biciclette elettriche di ultima generazione, alcune in carbonio molto costose, altre sportive con il manubrio da corsa. Erano già imballate e incellophanate, pronte per partire per il Marocco, ma l’uomo non ha saputo giustificarne la provenienza».
Anche lui è stato denunciato, ma per ricettazione di biciclette: la merce è stata sequestrata, in attesa di accertamenti che ne determinino l’esatta provenienza. Le biciclette, con tutta probabilità, sono state rubate in Italia con l’intento di rivenderle all’estero.
L’operazione rientra nei controlli preventivi che l’Arma svolge nel quadro del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e che permette di eseguire perquisizioni mirate nelle abitazioni. Blitz che molto spesso, come in questo caso, portano a risultati significativi.
