Picchia la moglie e anche i carabinieri

FAGNANO OLONA Picchia la moglie e aggredisce i carabinieri: operaio di Fagnano arrestato dai carabinieri della compagnia di Busto Arsizio.

Il fatto è accaduto domenica sera a Fagnano nella casa dove marito e moglie vivono da anni. Lui non sarebbe nuovo a gesti di questo genere: il contesto sarebbe quello di maltrattamenti reiterati, anche segnalati in altre occasioni alle forze dell’ordine.

Il motivo dell’ennesimo litigio non è al momento noto: stando a quanto accertato sinora si tratterebbe di motivi futili. Parrebbe legati alla gelosia dell’uomo unita ad una certa tirchieria che già in altre occasioni avrebbero fatto scattare la sua furia.

Al culmine del diverbio l’uomo avrebbe dato una testata al volto della consorte, ferendola in malo modo: la donna potrebbe aver rimediato anche la frattura del setto nasale a causa del colpo. Lei stessa ha chiamato le forze dell’ordine denunciando l’accaduto: il marito, completamente fuori di testa, infatti rischiava di diventare ancora più pericoloso. Tra insulti e grida l’uomo avrebbe anche potuto commettere gesti inconsulti.

La prova che fosse fuori controllo arriva dal suo comportamento al momento in cui i carabinieri hanno bussato alla sua porta, chiamati dalla vittima. L’uomo, furibondo, si è scagliato anche contro di loro con calci e pugni. Tanto da ferire, seppur in modo non grave fortunatamente, i militari intervenuti.

L’operaio è stato immobilizzato; i carabinieri l’hanno quindi arrestato per maltrattamenti e resistenza a pubblico ufficiale. Il focoso consorte è ora in carcere a Busto Arsizio a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il pm Mirko Monti ha già mandato in convalida l’arresto.

Per la moglie si apre ora un periodo più sereno: i carabinieri stanno infatti appurando anche i pregressi comportamenti violenti dell’arrestato, non nuovo ad atteggiamenti simili sempre ai danni della consorte. Liti violente sfociate in qualche occasione in percosse ai danni della malcapitata sposa: pare che l’operaio faccia uso di alcol e che diventi particolarmente violento in questi frangenti.

e.romano

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