23 Set 2014
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Si firmano come Piccole Vedette Lombarde e usano il termine “waste” per indicare la città, un’espressione di T. S. Eliot che vuol suggerire «una landa così devastata sotto il profilo ambientale e storico da risultare socialmente sterile, infelice, inospitale, poco vivibile».
«Quel termine ci è parso una metafora utile a raffigurare la condizione della nostra terra, Varese e il Varesotto».
Con questa presa di coscienza le Piccole Vedette Lombarde, nella figura di , associate a Universauser e alla sua presidente , hanno presentato ieri la serata che si terrà nel Teatro Santuccio di via Sacco giovedì alle 20.45.
«Occorre un risveglio civico della città – ha sentenziato Crugnola – Varese soffre, ma ormai da troppo tempo lo fa in silenzio. Però qualcosa si è smosso, visto anche la vicenda dei cipressi di Villa Estense. Era una protesta di troppo, la meno grave, ma almeno era qualcosa. La cittadinanza è pronta».
La serata avrà per titolo “La Terra Desolata”, e vedrà ospiti quali , docente all’Insubria, e l’agronomo .
La partecipazione di Universauser alla mission delle Piccole Vedette Lombarde è nata grazie alla richiesta di aiuto a cui non hanno esitato a rispondere.
«Ci hanno chiesto di metterli in rete per dargli più voce – spiega la presidente Doriana Giudici – E noi abbiamo subito accettato. Abbiamo deciso di partecipare perché Universauser ha due valori fondamentali: fare memoria e mantenere alti i semi della democrazia».
«Fare memoria significa che alcuni di noi parteciperanno alla serata per raccontare Varese com’era. Quanto alla democrazia, significa dialogo, mediazione, confronto civile. Questa serata sarà un’occasione per ognuno di questi significati».
Sono tante le situazioni di «degrado» che gli organizzatori denunceranno durante la serata, a partire dal parcheggio in progetto nella zona del Sacro Monte; poi l’inquinamento del lago, la scuola di cucina di in Villa Mylius e altri. Infine, la grande denuncia, è quella rivolta ad Expo 2015.
Turismo d’élite
«Continuano ad illudere la cittadinanza che in Varese arriveranno tanti turisti, senza tener conto che siamo circondati da città come Bergamo, Novara, Como e molte altre. L’unico turismo che Varese accoglierà sarà un turismo d’élite».
A fronte di tutto questo, Piccole Vedette Lombarde vogliono parlare anche di amministrazione locale, che definiscono nella presentazione della serata come una giunta che «manca di cultura e di sensibilità democratica: non ascolta né consulta la città, tratta i cittadini come sudditi, considera la politica come una roba del Palazzo».
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