Poca luce, tante auto “La Provinciale fa paura”

BIANDRONNO «Siamo molto preoccupati dalla pericolosità di questa strada, chiediamo che si intervenga in tempi rapidi per evitare che possa accadere qualcosa di grave ai pedoni, in particolare a quelli più a rischio, come bambini ed anziani». Ad allarmare i cittadini di Biandronno sono le condizioni di sicurezza della Provinciale 18 nel tratto di attraversamento del centro abitato. Il paese, infatti, è tagliato in due dal passaggio di una strada spesso molto traffica. L’attenzione è stata posta su una piccola lingua d’asfalto,

ma percorsa quotidianamente da centinaia di macchine e camion, che scorre veloce a pochi metri dalla sede del Comune, dai negozi e dal cuore pulsante del paese. Senza dimenticare poi che molto spesso anche i bambini delle scuole devono attraversare la strada dopo essere scesi dal pulmino che li ha riaccompagnati a casa.
I pericoli della Provinciale sono stati evidenziati dai cittadini, in particolare dai residenti della zona e dai commercianti: «Ogni volta che si attraversa la carreggiata – dice la fiorista di fronte al Comune – bisogna stare estremamente attenti. Le lamentele delle persone preoccupate da questa situazione sono davvero tante. Siamo molto preoccupati perché non c’è luce e la visibilità e molto scarsa. Per chi attraversa è un pericolo. E’ indispensabile – dice la commerciante – illuminare l’attraversamento e creare un deterrente contro la velocità di attraversamento all’altezza della curva così che le macchine arrivino qui davanti un po’ più lentamente». Sotto accusa sono finite proprio la scarsa illuminazione e la segnaletica orizzontale: «Le strisce pedonali di notte non si vedono – dice una cliente del negozio – e sarebbe bene provvedere. Abbiamo saputo che una mamma stava accompagnando suo figlio ed erano andati a prendere un gelato. Una macchina li ha urtati leggermente facendogli cadere il gelato per terra. La signora che guidava non si è neanche fermata. Per fortuna non è successo nulla di grave».
L’attraversamento della Provinciale è diventato, insomma, una sorta di incubo: «Qualche volta – racconta un cittadino – capita che il pulmino con i ragazzini si fermi sul lato destro della strada. I bambini vengono accompagnati da un adulto dall’altra parte della strada e vi assicuro che tante mamme sono preoccupate».
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Biandronno, Antonio Calabretta: «I pericoli – dice il sindaco – si notano di più nel periodo invernale quando la visibilità si fa più scarsa ma è una questione sulla quale interverremo. Sui deterrenti per ridurre la velocità non c’è molto da fare ma verificheremo il discorso relativo alla possibilità di illuminare gli attraversamenti pedonali com’è già accaduto a Cassinetta. Più avanti – conclude il primo cittadino – faremo uno studio sulla viabilità della provinciale per trovare un’alternativa soprattutto per il passaggio dei mezzi pesanti». 

b.melazzini

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