COMO – Un intervento tempestivo e carico di coraggio ha evitato il peggio nel pomeriggio di sabato 5 aprile a Como. Tre agenti della Polizia di Stato, liberi dal servizio, sono intervenuti per domare un principio d’incendio divampato in un’abitazione di via Alciato, riuscendo a salvare una donna di 34 anni, originaria del Camerun, e la sua bambina di appena due mesi.
Intorno alle 16, i tre poliziotti – due donne e un uomo in forza alla Questura di Como – mentre transitavano nella via, hanno notato fumo e fiamme fuoriuscire da una finestra. Senza esitare, si sono precipitati verso l’appartamento e, nonostante la porta fosse chiusa, sono riusciti a farsi aprire dalla donna, in evidente stato di shock.
Una volta entrati, si sono divisi i compiti con prontezza: mentre uno dei tre domava le fiamme che si stavano propagando dalla cucina verso la persiana, le due colleghe hanno recuperato la neonata, indicata dalla madre, e hanno accompagnato entrambe all’esterno, al sicuro.
Nel frattempo sono stati allertati i soccorsi. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, le volanti della Questura e un’ambulanza del 118. Madre e figlia sono state trasportate all’ospedale Sant’Anna: la piccola non ha riportato conseguenze, mentre la donna ha subito una lieve ustione a un braccio.
I tre agenti, intossicati dal fumo e con difficoltà respiratorie, si sono poi recati al pronto soccorso per accertamenti. Un gesto eroico che ha fatto la differenza, evitando una possibile tragedia.