Polonia/ Paese rende omaggio a vittime incidente aereo


Varsavia, 17 apr. (Ap)
– Campane e sirene sono risuonate questa mattina praticamente ovunque in Polonia alle 8.56, l’ora esatta dell’incidente aereo di Lech Kaczynski in Russia una settimana fa, mentre circa 100mila persone si sono riversate a Varsavia per rendere omaggio al presidente defunto.

I rintocchi hanno segnato l’inizio degli omaggi ufficiali che
rende questo fine settimana la Polonia ai coniugi Kaczynski,
deceduti sabato scorso con altre 94 persone – fra le quali molti
dignitari polacchi – nell’incidente del loro Tupolev-154 a
Smolensk (Russia). Una cerimonia nazionale ha raccolto oggi a
mezzogiorno circa 100mila persone a piazza Pilsudski, nella
capitale Varsavia. Sarà seguita da una messa nella cattedrale di
San Giovanni, alle 18, in onore della coppia presidenziale.

A inizio cerimonia, a mezzogiorno, sono stati osservati due
minuti di silenzio. I nomi delle 96 vittime dell’incidente di
Smolensk sono stati letti uno ad uno, prima dei discorsi del
presidente ad interim Bronislaw Komorowski e del primo ministro
Donald Tusk, in presenza di Jaroslaw Kaczynski, fratello gemello
del presidente defunto, e di sua nipote Marta, l’unica figlia di
Lech e Maria Kaczynski. “Il nostro mondo si è infranto per la
seconda volta nello stesso posto”, ha dichiarato Komorowski,
ricordando il luogo dello schianto vicino alla foresta di Katyn,
in Russia, dove molte migliaia di ufficiali polacchi furono
giustiziate dalla polizia segreta sovietica nel 1940. Lech
Kaczynski e i membri della sua delegazione erano diretti a Katyn
per partecipare a una cerimonia in ricordo delle vittime. Donald
Tusk a sua volta ha parlato della “più grande tragedia in Polonia
dalla guerra”.

I funerali di stato inizieranno domani alle 14 con una messa
nella basilica Santa Maria di Cracovia, prima della sepoltura
della coppia presidenziale nella cattedrale di Wawel. I disagi al
trasporto aereo provocati dalla nuvola di ceneri fuoriuscita da
un vulcano islandese sul ghiacciaio Eyafjallajokull rischiano di
compromettere la presenza di numerosi leader stranieri attesi ai
funerali domani. Finora hanno annullato il loro arrivo le
delegazioni di India, Giappone, Corea del Sud, Messico, Nuova
Zelanda e Pakistan, secondo il ministero degli Esteri polacco.

Per l’Italia – il condizionale è d’obbligo – dovrebbe essere
presente il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. E’ in
dubbio il cardinale Angelo Sodano, che dovrebbe officiare il rito
funebre. Attesi inoltre i presidenti Barack Obama (Stati Uniti),
Nicolas Sarkozy (Francia) e Dmitri Medvedev (Russia), oltre al
cancelliere tedesco Angela Merkel. Tutti gli aeroporti polacchi
restano chiusi oggi, anche quello di Cracovia: lo ha spiegato un
portavoce dell’aviazione civile polacca, Grzegorz Hlebowicz.

Fco

171542 apr 10

VGP

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