08 Nov 2010
di 
1 minuto di lettura
Napoli, 8 nov. (Apcom) – Dall’Ance Campania arriva la proposta di costituire una task force con la sopraintendenza e la Regione Campania per “salvare Pompei”. L’idea è stata avanzata dal presidente dei costruttori campani, Nunziante Coraggio, che ha suggerito iniziative di privati per salvaguardia del sito archeologico. Gli imprenditori edili, quindi, potrebbero participare ad alcuni lavori necessari per impedire che vi siano nuovi crolli come quello avvenuto lo scorso sabato provocando la distruzione della ‘Casa dei Gladiatori’.
L’idea è stata apprezzata dal vicepresidente della Regione Campania con delega al Turismo e ai Beni culturali, Giuseppe De Mita. “Non avendo preclusioni ideologiche e non appassionandoci al confronto-scontro tra pubblico e privato, registriamo con interesse la proposta. La posizione dei costruttori campani – aggiunge De Mita – lancia un segnale importante che va nella duplice direzione di affermare, da un lato l’importanza della partecipazione sociale e dall’altro di prospettare la possibilità di investimenti privati rispetto al sito archeologico di Pompei che è indiscutibile patrimonio dell’umanità”. L’assessore, quindi, si dichiara interessato “ad avviare un dialogo che vada nella direzione della partecipazione delle dinamiche sociali e a proporre un confronto capace di mettere in moto – conclude – una azione sinergica che tenda alla risoluzione dei problemi”.
Psc/Fva
© riproduzione riservata
