Ponte Tresa. una passerella unisce Italia e Svizzera

LAVENA PONTE TRESA Oltre un centinaio iscritti alla versione sportiva. Decisamente di più per quella turistica. Senza contare i curiosi che per tutto il giorno hanno animato rive e lungolago. Numeri che decretano il successo della corsa – camminata sulle rive del Lago Ceresio e di tutta la giornata di “GiroLaghiamo”. «Siamo decisamente soddisfatti per la buona riuscita dell’evento – conferma Sandro Iseli, presidente della Pro Ponte Tresa, che con la Pro Loco di Lavena Ponte Tresa ha organizzato l’evento

– Per questa prima edizione non potevamo ottenere risultato migliore». Raggiunti appieno così gli obiettivi della manifestazione: «Quello di valorizzare una parte di territorio che si affaccia sul lago Ceresio, una regione che ha inoltre l’unicità di avere due paesi confinanti con lo stesso nome ma divisi tra due stati, pubblicizzare l’aspetto turistico e la presentazione delle diverse opportunità che la regione offre: musei, percorsi pedonali, parchi, piste ciclabili, gastronomia, paesaggistiche, e portare la gente alla riscoperta delle rive lago».

E per farlo le due Ponte Tresa, ieri, hanno deciso di entrare nella storia. Posando una passerella sulle acque dello Stretto di Lavena, percorsa dai partecipanti a “GiroLaghiamo” che per la prima volta hanno potuto correre e camminare proprio sul Lago Ceresio. Per la realizzazione del tracciato, infatti, è stato necessario l’allestimento di una passerella di collegamento tra la sponda di Caslano in zona Torrazza ed il comune di Lavena Ponte-Tresa in zona piazza Fratelli dell’Oca. «Il passaggio dello stretto – sottolineano gli organizzatori – è stato proprio il richiamo attorno il quale è ruotato tutto il concetto di valorizzazione del territorio, della mobilità lenta e di cooperazione tra i comuni».

Con uno sforzo organizzativo non indifferenze e reso possibile grazie all’impegno della Pro Ponte Tresa e della Pro Loco di Lavena ma anche al sostegno delle amministrazioni e di tutti gli enti che hanno collaborato, comprese le unità di Protezione civile. Così la passerella è stata posata a partire dalle 17.50 dopodiché intorno alle 19.30 è scattato il via alla manifestazione. .

f.tonghini

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