Porta a spasso il cane E si prende le coltellate

CARONNO PERTUSELLA Accoltellato mentre portava a passeggio il cane. Un uomo di 40 anni è stato ferito gravemente durante una lite scoppiata nella notte fra giovedì e venerdì a Caronno Pertusella. L’aggressore, Oscar Zoccali, un 44enne di Cesate, incensurato e originario di Bergamo, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e porto abusivo di armi. Secondo le ricostruzioni dei militari della compagnia di Saronno poco dopo l’una la vittima stava portando a passeggio il suo cane,

un mastino napoletano, quando fuori da un bar, all’incrocio fra via Trieste e via Vittorio Veneto, ha incontrato l’aggressore.
Forse i due si conoscevano, e forse avevano già maturato dei rancori in passato. Fatto sta che l’uomo ha iniziato a molestare il cane per provocare il padrone, è nato un litigio in strada e i due si sono colpiti con calci e pugni. A un certo punto il cesatese ha estratto dalla tasca un coltellino svizzero e ha cercato di colpire il padrone del cane con una furia cieca, gridando «ti ammazzo». L’uomo, alla vista del coltello, è fuggito, rendendosi conto che la lite avrebbe potuto finire in tragedia. Il cesatese è salito sulla sua auto, una Citroen Picasso, lo ha raggiunto e ha cercato di investirlo, sotto gli occhi una decina di persone, avventori del bar e passanti, che intanto avevano allertato le forze dell’ordine. Poi è sceso dalla vettura, lo ha raggiunto e si è scagliato contro di lui armato di coltello. Lo ha colpito tre volte, nonostante l’uomo avesse cercato di difendersi con un bastone, procurandogli due ferite da taglio al braccio sinistro e una, più grave, al torace. I passanti sono riusciti a intervenire e a bloccare l’aggressore, che si è divincolato ed è fuggito a bordo della sua macchina lasciando il padrone del cane riverso a terra. A prestare i primi soccorsi sono stati i titolari del bar, che hanno trascinato la vittima all’interno del locale in attesa dell’arrivo del personale del 118. Dalle testimonianze raccolte i carabinieri sono riusciti a individuare la zona di residenza dell’aggressore, un frequentatore abituale del bar. Hanno ritrovato la vettura, con il motore ancora caldo, parcheggiata davanti alle case popolari di Cesate, dove abita con la compagna. E, dopo alcune verifiche, hanno bussato alla sua porta. Quest’ultimo non appena ha visto i militari ha consegnato il coltello con il quale aveva appena colpito la vittima e ha ammesso le sue responsabilità. Indossava ancora una maglietta rossa, sporca di sangue. Il ferito è stato trasportato all’ospedale di Garbagnate Milanese, dove è stato ricoverato in gravi condizioni, con una brutta emorragia all’addome. La prognosi resta riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. L’aggressore è stato trasferito nel Carcere di Busto Arsizio, a disposizione del Sostituto procuratore Silvia Isidori. Nelle prossime ore si terrà l’interrogatorio di convalida dell’arresto. I caronnesi che abitano nella zona, un quartiere residenziale nei pressi della stazione delle Ferrovie Nord, sono stati svegliati in piena notte dalle urla dei due rivali, e dalle sirene dell’ambulanza che ha soccorso il 40enne rimasto a terra, ferito con una lama lunga 11 centimetri. La lite è avvenuta sotto gli occhi di una decina di persone.
Andrea Gianni

s.bartolini

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