PORTO ROTONDO – Sembra non esista la fattispecie giuridica del “furto di una stanza”, ma incredibilmente è quanto accaduto ad una famiglia di Bergamo, proprietaria di una casa nel residence “Punta asfodeli”, vicino alla famosissima località turistica di Porto Rotondo in Sardegna. Il proprietario, un dipendente dell’Università di Bergamo, aveva finalmente dinanzi la prospettiva della sospirata vacanza al mare, ma all’arrivo, l’incredibile scoperta. L’appartamento nel residence ereditato dalla madre che lo aveva acquistato nel 1979,
aveva qualcosa che non quadrava. Un rapido sguardo e si è reso contro che manca all’appello una camera. Ne è certo, dal momento che da 44 anni in quella splendida località turistica in provincia di Olbia, lui e la sua famiglia trascorre le vacanze, quindi sa bene come è l’appartamento. Superato il primo momento di sgomento, l’uomo ha deciso di andare dai carabinieri ai quali ha denunciato il furto della stanza. Secondo i primi accertamenti a mancare all’appello sarebbe la seconda camera da letto, al posto della quale è stato realizzato un nuovo muro dopo l’abbattimento di quello preesistente, di fatto appropriandosi di oltre 4 metri. I lavori sarebbero stati realizzati dopo la fine dello scorso settembre, quando in quella casa vacanze era stato il fratello. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Porto Rotondo.